Bravo Franceschini, via la censura: aveva colpito anche me
Mi complimento col Ministro del Turismo e dello Spettacolo, Dario Franceschini, per aver finalmente, dopo anni, abolito la censura cinematografica. Un orribile sistema che ci ha privato, per un lungo periodo, di vedere film di Bertolucci, di Pasolini o di altri grandi maestri. Molti anni fa esisteva anche la censura teatrale e chi scrive, insieme ad un bravissimo autore come Ghigo De Chiara, fu censurato per aver inserito in uno spettacolo una poesia di un grande poeta, Ernesto Ragazzoni, che, festeggiando l’inaugurazione di un gabinetto pubblico, scriveva: “Culi d’Orta esultate!”.