Perché continuo a pensare al funerale di Willy
E’ passato qualche giorno, eppure mi tornano alla mente di continuo le immagini del funerale di Willy, il ragazzino capoverdiano ucciso brutalmente a Colleferro. Tantissima gente, tutti con qualcosa di bianco: una maglietta, una camicia. E poi il Presidente del Consiglio Conte, il Ministro degli Interni Lamorgese, il Presidente della Regione Lazio Zingaretti. Mi hanno colpito i tanti giovani presenti al funerale, tutti amici di Willy. Ha detto bene Conte: che ci sia una sentenza severa e certa. Si potrebbe anche fare un discorso sulle palestre e su certi sport. Non lo faccio perché, ripeto, conosco campioni di questo sport che sono persone gentili ed eleganti.