Buon Primo maggio, il più amaro
Buon Primo Maggio. Vorrei dedicare questa festa a quanti, per colpa della pandemia, rischiano ogni giorno che il proprio lavoro si fermi, si rimandi o finisca per sempre. Penso a quante categorie di lavoratori sono fermi, in attesa di poter riaprire i loro esercizi. Forse il più amaro, tra i Primo Maggio, quello che festeggiano oggi. Però, invito a guardare al futuro con un sorriso. Forse non succede niente, magari porta bene. Mi viene in mente quando il Primo Maggio era una festa che coinvolgeva piazze intere, quando, cioè, la vicinanza non era rischio. Pare che ci sia il concerto del Primo Maggio, ma l’ascolto non so bene come sarà realizzato.