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"Revival", un disco per Haiti, Tibet e Cile

Artist Project Earth presenta l'ultimo progetto musicale per aiutare gli altri. Tra i brani anche l'italiana Baila di Zucchero

Leonardo Filomeno
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"Solo perché la triste condizione di Haiti non è più nelle priorità dei media, non significa che tutto sia già stato risolto. Le persone hanno ancora bisogno del nostro aiuto". Questa breve dichiarazione appartiene a Tom Findlay, un pezzo del duo elettronico Groove Armada (l'altro 50% risponde al nome di Andy Cato). Lui, come tanti altri artisti, lo sa bene. Sa che una cosa, se fatta per aiutare qualcuno, diventa ancora più bella, più importante. E sa che vale per tutto. In particolar modo per la musica, che già di per sé rappresenta qualcosa di straordinario, affascinante e unico. Lo sa molto bene, forse anche meglio di lui, Kenny Young, fondatore dell'ente non a scopo lucrativo APE (Artist Project Earth), che detiene il marchio Rhythms Del Mundo. Ossia un collettivo nato dall'incontro dei Buena Vista Social Club con alcune tra le più importanti stelle del firmamento musicale internazionale. L'obiettivo dell'APE è quello di dare una mano a chi, nel mondo, ha avuto meno fortuna di noi. Dal 2005 infatti, anno in cui è stata fondata per venire incontro alle popolazioni devastate dallo Tzunami nell'Oceano Indiano, questa associazione ha raccolto dei fondi destinati alla realizzazione di ben 200 progetti umanitari, dando così un contributo significativo a molte aree colpite da disastri naturali e cambiamenti climatici. La cosa più bella di questo progetto, non smetterò mai di ripeterlo, è che riesce a regalare delle speranze a tanta, tantissima gente, e, al contempo, della grande musica al mondo intero. E' con l'oramai collaudato marchio di fabbrica afro-cubano, infatti, che RDM ripropone i classici della musica leggera degli ultimi 40 anni. Finora lo ha fatto molto bene grazie a dei featuring con artisti come U2, Sting, Killers o Rolling Stones, protagonisti dei vendutissimi Cuba e Classics. In radio, da qualche settimana, stiamo ascoltando Somebody To Love, il classico dei Jefferson Airplane riletto in questa coinvolgente chiave latina e reinterpretato dalla cantante inglese KT Tunstall, e pure Feel Good Inc., cavallo di battaglia della cartoon band più famosa della storia, i Gorillaz. Entrambi i singoli sono inclusi nel nuovo album, Revival, attraverso il quale si intende dare un contributo economico alle popolazioni di Haiti, del Tibet e del Cile. Di questo nuovo lavoro fanno parte, oltre ai brani menzionati, anche perle intramontabili come Chains Of Fools (Aretha Franklin), Smeels Like Teen Spirit (Nirvana) e Stayin' Alive (Bee Gees), reinterpretate da Shanade, Bebe e Wyclef Jean. Il disco include anche ben due versioni di Superstylin', grande successo di qualche anno fa riconducibile ai citati Groove Armada. La prima dall'appeal più radiofonico e la seconda, invece, ottima per le piste. L'unico brano italiano è Baila di Zucchero, un artista che quando si tratta di iniziative benefiche è sempre in prima linea. Parte del ricavato di ogni copia (2 euro), Time e Universal, che hanno hanno firmato in coproduzione il nuovo volume, lo devolveranno in beneficenza a questa associazione. Con la modesta cifra di 15 euro, insomma, facciamo del bene e ci portiamo a casa un cd con della grande musica e che rispetta anche l'ambiente, visto che il packaging che lo avvolge è in cartone, quindi riciclabile al 100%. 

 

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