Mel Gibson picchia la compagna: "Te lo meritavi"
In una telefonata l'attore, indagato per violenza domestica, minaccia di morte la modella russa
Alla fine Mel Gibson ha confessato suo malgrado. Ha ripetutamente picchiato e minacciato di morte l'ex compagna Oksana Grogorieva. Lo provano ultime registrazioni telefoniche rese pubbliche dal sito di gossip Radaronline. Urla, minacce, insulti e un esplicito "te lo meritavi" non lasciano scampo per il violento attore. Ma c'è ancora chi cerca di difenderlo. Un amico rivela al magazine People che Gibson a inizio anno era entrato in terapia: "Voleva un aiuto per capire come districarsi da questo rapporto malsano, in modo sereno e calmo. E' quello che ha veramente cercato di fare". "Ha cercato" appunto, perché, stando alle registrazioni audio, i buoni propositi di Gibson si sono dissolti nel nulla. Durante l'ultima telefonata (integrale sul sito Radaronline) l'attore infuriato, riesce soltanto a urlare e minacciare: "Ti mando al cimitero, lo sai che ne sono capace!". Dopo la separazione, avvenuta due mesi fa, l'attore e la sua ex compagna hanno intrapreso una battaglia legale per l'affido di Lucia, la loro bimba di otto mesi. I due avevano reso pubblica la loro relazione nell'aprile del 2009 poco dopo il divorzio dell'attore dalla sua ex moglie, Robyn Moore, con cui era stato sposato 28 anni e aveva avuto sette figli. L'attore aveva avuto guai con la legge già nel 2006, quando fu arrestato a Malibu per guida in stato di ebbrezza e condannato a tre anni con la condizionale. Lo scorso 5 luglio la Gregorieva ha presentato una denuncia alla polizia di Los Angeles innescando un'indagine a livello nazionale per violenza domestica.