Da anni Vanessa Incontrada, splendida 46enne, è presa di mira dai leoni da tastiera sui social per le sue curve generose. Un accanimento ai limiti del vergognoso che ha lasciato un segno anche nella sicurezza della modella, presentatrice e attrice spagnola, nata a Barcellona ma ormai italiana a tutti gli effetti, non solo per quanto riguarda la sua carriera di enorme successo.
Intervistata dal Fatto quotidiano, l'interprete della fiction Tutto quello che ho, ammette di non amare rivedersi davanti sul piccolo schermo ("Mi vergogno, m'imbarazzo. Non mi rilasso, assumo uno sguardo strano, giudicante") ma di trasformarsi proprio grazie al cinema. "Amo le scene d'amore, perché almeno ho la scusa di baciare degli uomini belli", le ricorda l'intervistatore. Ancora oggi la conduttrice di Zelig conferma: "È l’unico contesto dove non risulta un tradimento. Da giovane non temevo neanche il nudo, ora devo trovare una grande motivazione". Ed eccola, la tentazione: per Paolo Sorrentino "girerei tutto il film, nuda".
La stessa sensazione di sicurezza gliela danno le foto del passato. "Vivo bene la mia età, compreso il mio corpo, il mio viso, le mie rughe; sul comodino ho un settimanale di vent'anni fa con le 100 donne più belle al mondo: ero 70esima. Quando lo guardo provo una certa soddisfazione e becco pure mio figlio mentre lo sfoglia".
In tv è apprezzatissima, soprattutto come volto drammatico, anche se, ammette, "vivere a Follonica" l'ha penalizzata, forse pure "ridimensionata professionalmente". "Ma è una scelta, pure di pigrizia". E tornando sul tema della bellezza, spiazzerà parecchi: "Le classifiche di bellezza non sono offensive?", gli chiede l'intervistatore. "Non sono femminista e la bellezza si può giudicarla".