A Quarta Repubblica si torna a parlare del caso di Roberto Zancan, orafo del vicentino preso d’assalto negli anni da bande di rapinatori che ripetutamente hanno cercato di derubarlo nella sua azienda. Lui, stanco, impaurito ed esasperato, si è armato e ha cominciato a sparare contro i banditi, riuscendo a metterli in fuga.
In una di queste occasioni, purtroppo, il benzinaio accanto alla gioielleria, Graziano Stacchio, sparò e uccise uno dei ladri, Albano Cassol, 40 anni di Fontanelle, in provincia di Treviso. Il signor Zancan, ospite di Nicola Porro, racconta il suo inferno: "Mi hanno sparato addosso 2 volte con i kalashnikov, io non faccio la guerra, faccio l'imprenditore, dò da lavorare a 60 dipendenti, ho un indotto di 60 famiglie, pago le tasse come tutti gli altri, ma perché?".
Elenoire Casalegno smaschera la Milano del Pd: "Arrivata all'esasperazione"
Dopo Massimo Boldi, un'altra vip smaschera la Milano del Pd. Si tratta di Elenoire Casalegno. La conduttrice torna a...L’imprenditore, poi, punta il dito contro le forze di polizia: "Io adesso non ce l'ho con le forze dell'ordine, perché capisco che sono in condizioni pietose per potersi muovere e lavorare, ma perché mi vieni a chiedere dove ho la mia arma, da dove ho sparato, quanti colpi ho sparato, a che altezza ho sparato. Perché non ti preoccupi di andare a vedere dove sono sti dieci farabutti qua, se segui la loro scia magari riesci a individuarli".
Elenoire Casalegno aggredita a Milano in pieno giorno: la storia che affonda il Pd
Milano Far West: Elenoire Casalegno, popolare conduttrice e opinionista televisiva, racconta sui social la sua disavvent...Tra gli ospiti presenti in studio, c’è anche Elenoire Casalegno, che sostiene il signor Zancan, nonostante l’uso di armi: "Non caldeggio l'uso delle armi, sono come una buona parte degli italiani una pacifista e sono contro il riarmo, però… non posso non empatizzare con il signore, cerco di mettermi nei suoi panni. Immagino se dovessero entrare in casa mia, con la mia famiglia e mia figlia, io sarei pronta a tutto per difenderla. Poi ho fiducia nelle istituzioni e in carabinieri e polizia, perché sono in una posizione di difficoltà, perché se non intervengono vengono attaccati, se intervengono vengono accusati che i loro interventi non sono appropriati. Bisogna lasciar fare a loro il lavoro e questa fiducia non mi pare ci sia".
"Non caldeggio l'uso delle armi però non posso non empatizzare con il signore, se dovessero entrare a casa mia per difendere mia figlia sarei pronta a tutto."#Casalegno #rapine #quartarepubblica pic.twitter.com/2M2QG8V1PD
— Quarta Repubblica (@QRepubblica) April 7, 2025