Ospite di Silvia Toffanin nel salotto televisivo di Verissimo, nella puntata di sabato 5 aprile, Yari Carrisi – figlio di Al Bano e Romina Power – ha condiviso aspetti molto intimi della sua vita, ripercorrendo esperienze personali e familiari. Appassionato di viaggi fin da piccolo, Yari ha raccontato: Io ho viaggiato tantissimo durante la mia vita: il primo viaggio l'ho fatto a un mese e da lì non mi sono mai fermato".
Durante la conversazione con la Toffanin, ha spiegato come il bisogno di distaccarsi dai riflettori lo abbia portato a esplorare nuovi orizzonti: "Io e la mia famiglia siamo sempre stati messi sotto ai riflettori di un certo tipo: tutti volevano sapere di noi, cosa facevamo e io ho voluto allontanarmi da questo, quindi, sono andato in India e lì ho ritrovato il mio equilibrio e ci sono rimasto per un po'", ha spiegato.
Uno dei passaggi più toccanti, però, è stato quello in cui Yari ha parlato della scomparsa della sorella, Ylenia Carrisi, svanita nel nulla il 5 gennaio del 1994. Un evento che ovviamente ha segnato profondamente la sua esistenza così come quella dell'intera famiglia: "Dopo la sparizione di Ylenia è stato bruttissimo. Per molti anni, ho pensato che lei fosse in giro da sola, però, poi, sono passati anni e ho iniziato a farmi una ragione". E ancora, Yari ha condiviso un aneddoto toccante: "Una mia amica mi aveva mandato una fotografia di un quadro esposto in un museo che rappresentava una ragazza che assomigliava tantissimo a Ylenia. Andai a vedere questo quadro ma era stato dipinto negli anni '60 e quindi non poteva essere lei. L'ho cercata ovunque, sono andato nel punto dove dicevano che una ragazza si era lanciata nel fiume", ha ammesso.
E ancora: "Un giorno, poi, mi capitò una cosa stranissima: stavo ascoltando un brano e sembrava che lei mi stesse parlando, mi stesse chiedendo scusa per tutto il "casino" che aveva creato. Dopo la sua sparizione è cambiata la vita di tutti. Mia mamma, giustamente, la cerca ancora, potrebbe davvero essere in giro, poi, lei essendo sempre stata avventuriera potrebbe essere ovunque", ha concluso Yari Carrisi.