Non poteva di certo mancare un attacco a Giorgia Meloni nel tradizionale monologo satirico di Luciana Littizzetto a Che tempo che fa, sul Canale Nove.
Per una volta, niente "letterina": la comica torinese, che nel frattempo è stata denunciata dal tenente Trabucco per una sua battuta da Fabio Fazio di qualche settimana fa ("Noi italiani facciamo cag***rissimo nella guerra", aveva detto a proposito del nostro esercito), questa volta mette in scena l'ipotetica telefonata tra il presidente americano Donald Trump e quello russo Vladimir Putin.
Luciana Littizzetto denunciata dal tenente Pasquale Trabucco: offende i militari
Luciana Littizzetto ancora nei guai per le sue critiche ai militari italiani nel corso di una puntata di Che tempo che f...L'inizio è divertente, con la segreteria telefonica del Cremlino che snocciola le opzioni: "Per informazioni false su Ucraina premere 1. Per ricevere lista insulti da dire a Zelensky premere 2. Per suggerire nazione da invadere premere 3. Per prenotare concerto di Pupo premere 4". Musichetta scanzonata in sottofondo e risate in studio.
Tra amenità varie, battutine e accenti esotici, si procede fino al confronto vero e proprio tra Donald e Vladimir. "Chi ti ha dato il mio numero?", chiede lo Zar. "Al Bano! Era nell'agenda di Biden". Le richieste di Putin? "Tutta Ucraina, Polonia come garage per le auto, Moldavia soppalcata, Ursula che mi spiccia casa due volte a settimana, Macron imbalsamato, Manifesto di Ventotene come carta da parati per la mia dacia, Mattarella declassato a presidente di bocciofila, Nato affidata a Delmastro". Eccoci, ci stiamo avvicinando.
"Io ho un altro problema - sbotta a questo punto Trump -. Io non posso sucarmi sempre Meloni. Dobbiamo fare un po' per uno, un weekend a te e un weekend a me a Mar-a-Lago. E chi se la prende a Natale poi ha agosto libero". Applausi, fischietti e grida di approvazione dal pubblico di Fazio.
"Io Meloni agosto no - protesta Putin -, piuttosto mettiamo le in struttura dove trattano benissimo, poi io già Salvini che scrive me tutti giorni nel gruppo con Orban, Red Ronnie e suo amico carrozziere di Bergamo". Di nuovo grasse risate, anche alla battuta finale: "Allora riattacco", "No Vlad, ti avevo detto di no!". Per Littizzetto e Fazio, invece, nessuna tregua in vista con Palazzo Chigi.
"TRUMP: Ciao Vlady, sono io, Trumpone.
PUTIN: Priviet Tovarich. Chi ti ha dato il mio numero?
TRUMP: Albano. Era nell’agenda di Biden."@lucianinalitti e ’intercettazione della telefonata tra Trump e Putin a #CTCF pic.twitter.com/bKb6TSKEyc
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) March 23, 2025