Il Volo, Gianluca Ginoble: "Dove mi hanno fatto dormire", roba per pochi eletti

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domenica 23 marzo 2025
Il  Volo, Gianluca Ginoble: "Dove mi hanno fatto dormire", roba per pochi eletti
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Ci sono tre italiani che l'America e il mondo li hanno conquistati, e non da oggi. E il trionfo de Il Volo sta tutto in un portachiavi rosso. Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, ex tenorini oggi portabandiera del "belcanto" italiano, intervistati da Repubblica esibiscono con orgoglio quel piccolo oggetto: "Alla reception ci hanno regalato questo portachiavi. È la stanza 424. Qui dormiva Leonard Cohen, ragazzi". E per chi mastica un po' di musica, significa essere nella stessa categoria dei giganti.

D'altronde, sono a New York e la loro sistemazione è semplicemente mitica: il Chelsea Hotel, sulla 23esima Strada.Praticamente, uno dei templi del rock: "Io alloggio nella camera da letto di Bob Dylan", annuncia con orgoglio Gianluca. Gli stessi muri e gli stessi letti abitati da Dylan Thomas, Mark Twain, Robert Mapplethorpe. E poi i folli, pazzi festini tra anni Sessanta e Settanta, geni creativi e squattrinati. Nella Grande Mela canteranno per la quinta volta al Radio City Music Hall, altro luogo-simbolo, a certificare il loro status di superstar. E il loro tour mondiale (Europa, Canada, America, Sud America, Oriente) è roba per pochi eletti. 

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I tre ragazzi fanno le cose in grande: tra poche settimane ci sarà la terza edizione di Tutti per uno — Viaggio nel tempo, nel suggestivo Palazzo Te di Mantova, l’8, 10 e 11 maggio, unici live in Italia.

"Stamattina nel programma tv Good day New York, su Fox 5, ci hanno chiesto di cantare in italiano la melodia del Gladiatore -rivela Piero -. Potevamo intonare le Pagine gialle e la melodia sarebbe comunque arrivata al cuore. Non accadeva la stessa cosa ai tempi di Elvis Presley? I nostri genitori ballavano, dimenando i fianchi, pur non capendo le parole del re del rock’n’roll".