Nella querelle famigliare tra Kanye West, il controverso "re dell'hip hop" americano, e la sua ex moglie Kim Kardashian, ereditiera, socialite e influencer mondiale, si aggiungono nuove clamorose accuse. E il quadro si fa, se possibile, ancora più scabroso e torbido superando e di molto i confini del semplice gossip da ultra-miliardari. Altro che "pettegolezzi", insomma.
Il rapper, che nella notte del 19 marzo ha pubblicato il suo nuovo disco Bully, si è scagliato contro la Kardashian su X con una violenza inaudita, lanciandole contro accuse gravissime che riguardano i loro figli.
Lo spunto della polemica, almeno inizialmente, è proprio la musica. Tra i nuovi brani di West c'è Lonely roads still go to sunshine, che vede protagonisti anche la figlia North, avuta 11 anni dalla Kardashian, e Puff Daddy, artista e produttore storico, sorta di Re Mida dell'hip hop a stelle e strisce al centro da mesi di una clamorosa e pesantissima inchiesta per abusi sessuali ripetuti. P-Diddy, questo l'altro suo nome d'arte, è in carcere con l'accusa di violenze e traffico della prostituzione e secondo vari testimoni i suoi famigerati white party che negli anni hanno visto partecipare il fior fiori di Hollywood e dello showbiz mondiale sarebbero stati in realtà solo un pretesto per uso di droghe e abusi di ogni tipo, anche ai danni di altre giovanissime celebrità.
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A pubblicare le foto di Kanye West e Bianca Censori su Instagram è stato Renzo Rosso, gigante della moda italiana...Quel brano si apre proprio con l'audio di Daddy dal carcere e la Kardashian ha sguinzagliato gli avvocati per bloccare tutto. In ballo non ci sarebbe solo la privacy della figlia, ma più prosaicamente i diritti relativi all'uso del nome della ragazzina, un vero e proprio marchio registrato.
Di fronte alla contestazione della ex moglie, Kanye West si è scatenato scrivendo su X: "Vengo ogni giorno bullizzato ogni giorno dalla famiglia Kardashian. Le Kardashian sono prostitute e trafficano a fini sessuali tutti i bambini neri che producono strategicamente. Kim Kardashian è una trafficante di sesso. Ho dovuto dissociarmi da tutto ciò che vedevo, sentivo e provavo, venivo preso di mira ogni giorno dal vero KKK moderno. Un clan di donne bianche che controlla i miei figli neri".
Di fronte alla richiesta di rimuovere il post avanzata dai legali della Kardashian, West ha pensato bene di lavare i panni sporchi in pubblico con un altro post: "Ho bisogno che tutti sappiano che ho rimosso il post su Jay Z e Beyoncé e la loro famiglia (anche loro citati, ndr) perché c’era la possibilità che il mio Twitter venisse cancellato, non perché sono una buona persona. Maledetto il mondo e maledetti tutti. Maledette tutte le celebrità. Lo penso sul serio".