
La volta buona, Clizia Incorvaia con la voce rotta dal pianto per Eleonora Giorgi

"Io non ho perso una suocera, oggi io ho perso la mia migliore amica, la mia confidente, la mia compagna di avventure". Clizia Incorvaia, occhiali da sole sul viso, è sul punto di piangere: la moglie di Paolo Ciavarro è davanti alla Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo a Roma, dove oggi si celebrano i funerali della sua suocera Eleonora Giorgi.
"Mi dispiace di non aver fatto quel viaggio che ci eravamo promesse a New York, io e lei - sottolinea la nuora a La volta buona, il programma di Rai 1 condotto da Caterina Balivo -. Perché noi ci siamo scelte prima ancora che io diventassi la moglie di Paolo. Noi stavamo insieme da un mese, lui era ancora chiuso dentro la casa del Grande Fratello. E noi ci sentivamo ogni giorno, ci siamo raccontate le passioni, di amori, di libri letti".
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"E' stata una mamma per te", le fa notare l'inviato. "Una mamma, una amica, una confidente, tutto. Mi mancherà questo". "Una grande nonna anche". "Con Nina, in primis, e poi con Gabriele. Ha dato il senso della famiglia a tutti e due, una eredità immensa. Li portava allo zoo, al parco, è stata fantastica".
Intorno alle 15.30, tra due ali di folla sistemata dietro le transenne, è arrivato il feretro accolto da applausi commossi. Nella Chiesa degli Artisti sono già arrivati i familiari dell'attrice, tra cui i due figli, Paolo Ciavarro e Andrea Rizzoli e la Incorvaia con la figlia Nina. La bara è stata preceduta da decine di corone di fiori, ed è stata accompagnata nella sua entrata in basilica dalle note del brano Wish you were here dei Pink Floyd, come la stessa Giorgi aveva disposto.
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La cerimonia è officiata da monsignor Antonio Staglianò, vescovo emerito di Noto e dal novembre scorso rettore della basilica romana di Santa Maria in Montesanto, insieme a Don Fabrizio Gatta.
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