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L'Eredità, la sconcertante parola che affonda Alessandro: "Sì ma ragazzi, ci vuole fantasia eh"
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A L'Eredità è la serata di una sfida mozzafiato al gioco dei 100 secondi. La prova che regala l'accesso alla ghigliottina finale. Protagonisti Alessandro e Giovanni che ormai sono alla quarta sfida in questa puntata andata in onda giovedì 27 febbraio. A spuntarla è Alessandro che ancora una volta si accomoda, cuffie in testa, sulla postazione della ghigliottina. Le parole che accompagnano la sfida finale di Alessandro sono Bottone, Verde, Telecomando, Portatile e Libri.
Dopo aver commesso 2 errori su 5, il montepremi si è ridotto a 45.000 euro. Alessandro sceglie la parola POLLICE. Una scelta molto azzardata e il concorrente lo ammette subito confessandosi con Marco Liorni. Infatti la parola corretta era Pila. Grande delusione per Alessandro che torna a casa a mani vuote. Ma di fatto su i social si scatena il putiferio. Infatti in tanti hanno contestato la scelta degli autori, soprattutto su una parola indizio che ha convinto davvero poco: "Sì ma ragazzi la pila del telecomando cioè con molta ma molta fantasia eh", tuonano alcuni telespettatori. E la polemica, ancora una volta, è servita. Del resto, quasi ogni sera, le scelte delle parole indizio diventano un dibattito sui social. E inevitabilmente c'è chi critica ora il concorrente, ora gli autori.
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Testimone involontario: un ottimo film con meno successo di quel che meritava
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