La storia di Perlasca conquista il day time
Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo
CHI SALE (MixerStoria - La storia siamo noi / Rai 3 ) In queste ore in cui si celebra il Giorno della Memoria, Rai 3 ha avuto l’ottima idea di riproporre nel day time di venerdì una storica puntata di Mixer risalente ai primi anni ’90: protagonista il commerciante comasco Giorgio Perlasca che ha salvato oltre 5000 ebrei ungheresi fingendosi un diplomatico iberico. Son passati oltre 30 anni dalla prima messa in onda della puntata con la storia di Perlasca raccontata da Enrico Deaglio, ciononostante l’Auditel attribuisce uno share del 6.3% con punte di 400mila spettatori. Un dato sorprendente, incoraggiante, che ha premiato un racconto intenso, emotivo. La straordinaria semplicità di un eroe «che ha fatto più di qualsiasi altro italiano per salvare gli ebrei» colpisce al cuore il target di Rai 3. Un’inchiesta “vecchio stile” si direbbe oggi che lascia parlare i protagonisti, in primis Perlasca che ammette la sua disillusione sul fascismo cui aveva aderito da ragazzo e racconta gli incredibili stratagemmi escogitati per salvare migliaia di vite. Giovanni Minoli lo definisce un eroe ma anche una “vittima del silenzio”.
Il linguaggio asciutto, diretto, senza retorica ha reso estremamente attuale il racconto. Un segnale importante visto che i sopravvissuti alla Shoah sono ormai pochi e l'odio antiebraico è tornato tremendamente di moda.