Toni Servillo "bidona" Domenica In, la telefonata in diretta con Mara Venier: cala il gelo
Tutti i fan di Servillo e di Sorrentino ricordano il film L’Uomo In Più. Se si potesse dare un titolo all’ultima puntata di Domenica In, invece, dovrebbe essere “La mezz’ora in più”. Il bello e il brutto della diretta, infatti, ha giocato un brutto scherzo a Mara Venier.
La “Zia” aveva annunciato tra gli ospiti Toni Servillo insieme a Ficarra e Picone, protagonisti del nuovo film di Roberto Andò L’abbaglio. Il Jep Gambardella de La Grande Bellezza, però, è andato via dallo studio poco prima, quando c’era ancora Paolo Fox a parlare di affinità zodiacali con altri ospiti presenti sul palco di Domenica In. Una rubrica leggera, un misto tra risate, analisi dell'oroscopo e canzoni, che però ha leggermente sforato dai tempi previsti di scaletta.
Tocca, quindi, a Ficarra e Picone entrare, ma senza il terzo uomo, proprio Servillo, e Salvo è costretto a spiegare: “Era qui con noi, ma è dovuto andare via perché aveva un impegno e visto che ci sono stati troppi ritardi sulla scaletta, non poteva rimanere oltre. Ci teneva tantissimo e non mancherà di tornare. Ci sono state incomprensioni di orario. Tra meno di un'ora ha uno spettacolo (Tre modi per non morire) al teatro Argentina”.
Lì Mara Venier è raggelata, ma ha provato a buttarla in battuta: “Pensavo dovesse andare via per le 16.15, invece erano le 15.45. Mo’ vado al teatro Argentina e lo aspetto all'uscita. Ma era arrabbiato? Speriamo di no”.
Quindi la Venier intercetta Servillo al telefono: “Io ti chiedo scusa, c’è stato un errore di comunicazione, è colpa mia. Ti chiedo scusa. Toni, stiamo parlando di te”. Contrariamente a quella famosa telefonata con una giornalista del Tg2, stavolta Servillo non è scorbutico, anzi, risponde con gentilezza: “Mara, ciao, non fa niente. A me dispiace molto, ma tra meno di un’ora ho lo spettacolo a teatro. Ci sarà un’altra occasione. A presto”.
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