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Marinelli e i tormenti di M - Il figlio del Secolo minuto per minuto: sesso, violenza e svarioni

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Le prime due puntate di M-Il Figlio del Secolo, la serie in onda su Sky tratta dal libro di Antonio Scurati su Benito Mussolini, sono "andate". Una fiction anticipata dai "patimenti" di Luca Marinelli, l'attore che ha rivelato di aver sofferto in modo atroce nel vestire i panni del Duce. Segui su liberoquotidiano.it la cronaca minuto per minuto della "sofferenza di Marinelli", con i commenti delle nostre firme e della redazione. 

Rivivi qui M - Il Figlio del secolo con tutti i commenti e i tweet delle firme di Libero: 

 

Ore 22.28 - Mario Sechi: Non ha la comicità di Chaplin ne Il Grande Dittatore, non è corrosivo come un dipinto di George Grosz, finisce con una caricatura che ricorda troppo Lo Zingaro di Jeeg Robot.

Ore 22.19 - Daniele Capezzone: I migliori cervelli del Pd davanti all'enigma dell'anno: come infilare Giorgia Meloni nella polemica su M. #OssessioneDuce

Ore 23.11 - Luca Beatrice: Colpa del trucco? Marinelli fa tante smorfie, pure troppe, omaggiando il meraviglioso camerata nostalgico Catenacci inventato da Giorgio Bracardi ai tempi di Alto Gradimento. Allora sì che ridevamo di tutto #OssessioneDuce

Ore 23.10 - Alberto Busacca: Amerigo Dumini, Albino Volpi, Cesare Rossi… in pratica gli unici fascisti citati sono quelli poi coinvolti nel delitto Matteotti… 

Ore 23.09 - Daniele Capezzone: Gruppo d'ascolto a Capalbio nel dramma. Devono essere schifati dal Duce o ammirati per l'interpretazione di Marinelli e la regia di Wright?  #OssessioneDuce

Ore 23.07 - Mario Sechi: Mussolini vola a Fiume, sembra un matto su un biplano, riceve una lavata di capo dal D'Annunzio che nel copione appare lui, il Duce.

 

 

 

Ore 22.58 - Luca Beatrice: Che c'entra Marinetti con la violenza squadrista? Sembra l'ennesimo tentativo - vedi mostra alla Galleria Nazionale di Roma - di fascistizzare il Futurismo, quando semmai i rapporti più stretti arriveranno da fine anni '20 con l'aeropittura #OssessioneDuce

Ore 22.50 - Mario Sechi: Mussolini ha un problema con D'Annunzio. No, non è la Sarfatti, ma Fiume che non è "un paradiso fiscale". Tra un po' compare anche Gordon Gekko.

Ore 22.46 - Daniele Capezzone: Ancora nessun riferimento a M come Musk? L'allerta antifascista non dovrebbe essere anche allerta antimuskista? Neuroni sinistri bruciacchiati #OssessioneDuce

Ore 22.42 - Luca Beatrice: Marinetti sovrappeso. Una bella pugnetta secondo M la performance futurista a Casa Sarfatti. Nel 1921 il primo firmatario del Manifesto era considerato un'autorità, ascoltato e considerato, non un buffone da salotto, era il ponte con le avanguardie internazionali. Come direbbe Gramsci, studiare, studiare, studiare #OssessioneDuce

Ore 22.40 - Alberto Busacca: Ecco qui: i fascisti diventano il braccio armato del capitalismo.  E uccidono pure le rane… ora sì che sono davvero cattivi, come vuole Scurati…

Ore 22.38 - Daniele Capezzone: Nella boxe, quando la sofferenza di un pugile è eccessiva, dal suo angolo si getta la spugna. Marinelli potrebbe gettare due cose: o il fez o il contratto che ha firmato #OssessioneDuce

Ore 22.36 - Luca Beatrice: Sembra davvero una democrazia putrida. Frasi come queste sono disseminate nel film. E Marinelli le dice con convinzione e adesione, altro che sofferenza, eccitato come tanti italiani di allora dal nuovo che stava avanzando e dalla sua potenza espressiva #OssessioneDuce

Ore 22.31 - Alberto Busacca: L’inquietante somiglianza tra il personaggio di Cesare Rossi e Oscar Farinetti…

Ore 22.24 - Luca Beatrice: Secondo errore, ma perché non chiedono agli storici dell’arte. Casa Sarfatti in corso Venezia troppo futurista, in quel salotto accolse Massimo Bontempelli (realismo magico), Ada Negri, Medardo Rosso, Arturo Martini. Critica militante, nel 1920 considerava già superato il Futurismo e stava per lanciare il Novecento, ovvero il ritorno alla pittura figurativa #OssessioneDuce 

Ore 22.22 - Alberto Busacca: 1919: oggi sembra impossibile ma c’è stato un tempo in cui la sinistra vinceva le elezioni… 

Ore 22.20 - Daniele Capezzone: Pubblicità progresso. In una serata difficile, state vicini alla nonna (antifascista) di Marinelli. MAKE GRANDMA GREAT AGAIN #OssessioneDuce

Ore 22.18 - Luca Beatrice: M e il Vate non si sono mai amati, D’Annunzio avrebbe voluto prendere il suo posto ma troppo elitario per guidare un popolo. E vince sempre il selvaggio, non il poeta. Però si scivola nella caricatura, il rapporto conflittuale si poteva rendere meglio #OssessioneDuce

Ore 22.13 - Mario Sechi: Margherita a Mussolini: “Siete più a sinistra dei socialisti”. L’antico problema della sorgente.

Ore 22.13 - Alberto Busacca: Strano vedere il Duce davanti alla falce e martello... e ora chi lo dice ai compagni del Pd? Mandate a letto la Schlein... #OssessioneDuce

Ore 22.11 - Luca Beatrice: Plauso a Tom Rowlands dei Chemical Brothers e alla colonna sonora martellante da rave pary, esalta sequenze ed eccita la visione #OssessioneDuce

 

 

Ore 22.02 - Alberto Busacca: "Farò la rivolussione...". Quando parla più che Mussolini sembra Landini... #OssessioneDuce 

Ore 22.00 - Daniele Capezzone: Ma allora siete senza cuore: non lo vedete come soffre Marinelli? Per lui non è una serie: è un calvario #OssessioneDuce

Ore 21.56 - Mario Sechi: Si parte in un’osteria a Milano in piazza Duomo. E 80 anni dopo riecco il fantasma in piazza Duomo.

 

 

 

 

Ore 21.50 - Luca Beatrice: Primo errore. Sarfatti trattata come una zoccola ninfomane (nel 1918 aveva appena perso il giovane figlio, dolore che l’accompagnò per tutta la vita). Donna colta, intelligente, grazie a lei M conobbe l’arte e la cultura perché non era affatto uno zoticone. Con lei andò alle inaugurazioni delle mostre, ne conoscete altri leader politici che dopo di lui lo hanno fatto? #OssessioneDuce

Ore 21.45 - Alberto Busacca: Mussolini/Marinelli: "Siamo ancora tra voi". È forse questo il messaggio principale della M? A pensar male si fa peccato... #OssessioneDuce 

 

Ore 21.41 - Luca Beatrice: Feroce, plastica, necessaria come dovrebbe essere la violenza. Plauso a Joe Wright per la rappresentazione incendiaria dell’Italia dopo la I Guerra. Almeno abbiamo evitato il piagnisteo neorealista del nostro cinema #OssessioneDuce

Ore 21.30 - Mario Sechi: Si parte con Benito Mussolini (Istituto Luce) e si vira sul sofferente Luca Marinelli che imita male Giorgio Bracardi nei panni di Ermanno Catenacci #OssessioneDuce

Ore 21.26 - Luca Beatrice: Seguitemi, anche voi mi amerete. Ebbene si, bastano dieci minuti e il miglior Luca Marinelli riesce quasi a convincerci ad amare M che infatti gli è entrato dentro e lo sta possedendo, recitazione degna dell’Actor’s Studio quando l’attore diventa personaggio e ne resta contaminato #OssessioneDuce

 

Ore 21.16 - Alberto Busacca: Però bravissimo questo Marinelli... sembra proprio Il Duce! Ah no, è un filmato originale dell'istituto Luce... #OssessioneDuce

Ore 21.00 - Daniele Capezzone: L'attesa di M è essa stessa M.  E i compagni stanno già al manicomio #OssessioneDuce

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