L'anno che verrà, Liorni in imbarazzo sul palco: "E' scappata, volevo scusarmi"
"Vi dobbiamo delle scuse perché ci è stato detto che sembra sia scappata qualche parola sconveniente e volevo scusarmi col pubblico, con chi l'ha sentita e si è sentito disturbato da questa espressione, sicuramente sconveniente”: Marco Liorni, conduttore del concertone di Capodanno in onda su Rai 1, L'Anno che verrà, lo ha detto dal palco al termine della diretta Rai da Reggio Calabria. Le scuse sono arrivate perché durante il countdown si è sentita chiaramente una parolaccia, pronunciata da Angelo Sotgiu dei Ricchi e poveri contro i tecnici.
Il cantante, infatti, spazientito da alcuni problemi tecnici avrebbe detto a uno dei fonici: "Apritemi il microfono teste di...". Il video che riprende la scena, nel frattempo, è diventato virale sui social, con una valanga di commenti che ha animato non poco il dibattito sul Capodanno in tv. Se da una parte c'è chi ha attaccato Angelo per la frase, dall'altra c'è chi invece dice di non capire affatto chi si scandalizza per l'insulto: "Quanto chiasso per questa frase, che poi non è nemmeno fuori luogo: per mettere insieme una pletora di mummie cantanti per spaccarci i... l'ultimo dell'anno".
"Si voleva tenere la bottiglia". Ricchi e Poveri, Angela beccata in diretta | Video
Padre Liorni, ma non scusarti. Abbiamo già iniziato il 2025 alla grande con quelle “parole sconvenienti” #LAnnoCheVerrà pic.twitter.com/9DVryGiCI6
— Prossimi Congiunti (@ProssimiC) January 1, 2025