Ylenia Carrisi, la dolorosa confessione di Romina Power: "Viveva male la nostra fama. Quando appariva in tv..."

Una intensa intervista, quella di Romina Power a Verissimo su Rete 4. In studio da Silvia Toffanin, l'ex moglie di Albano Carrisi non può non parlare dell'evento, drammatico, che ha cambiato per sempre la sua vita mandando in crisi irreversibile il suo matrimonio: la scomparsa della figlia Ylenia, a cavallo del Capodanno del 1994, a New Orleans dove si era trasferita.

"Per il suo compleanno (sarebbe stato il 29 novembre ndr) sono entrata in un tempio, ho acceso candele e meditato molto", dice la cantante americana ma ormai italiana d'adozione. A dividere lei e Al Bano la convinzione sul destino di Ylenia: per il cantante è morta, mentre la madre non ha ancora perso le speranze di ritrovarla viva, da qualche parte nel mondo, 30 anni dopo.

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Dalla Toffanin, Romina spiega di sentire una "connessione" con la figlia, che oggi avrebbe 54 anni essendo nata nel 1970. "La sento dentro di me e non è necessariamente triste perché c'è sempre la speranza". "Quando viaggiavamo insieme ci prendevano per sorelle, eravamo vicine d'età ma anche di spirito", spiega.

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Particolarmente toccante un ricordo sul modo della figlia di vivere la straordinaria popolarità di quella che all'epoca era la coppia più famosa nel mondo della musica italiana: "Ylenia viveva male la nostra fama, ha lavorato in televisione con Mike Bongiorno ma ogni volta che usciva in video pregava che i suoi amici non la guardassero". Una estraneità al mondo luccicante della tv e dello spettacolo che l'ha portata dall'altra parte del mondo. "Le mancava un esame per laurearsi a Londra e scriveva molto - sono le parole della Power -. Sto pensando di pubblicare i suoi scritti ma era riservata e non so se le avrebbe fatto piacere".