Teo Teocoli, "basito e triste per Celentano". L'accusa: "Claudia Mori ha sconvolto tutto"
"Basito e triste". Si definisce così Teo Teocoli, dopo aver letto la (spiazzante) risposta dell'amico Adriano Celentano al suo doloroso appello. "È scomparso, non risponde al telefono, non parla più con nessuno. Ha avuto una delusione artistica però, che ca***o", si era sfogato il comico milanese al podcast Tintoria.
"Ciao Teo, ma cos'è questa storia? - la replica raggelante del Molleggiato - Ho letto sui giornali che tu soffri perché è da 5 anni che io non rispondo alle tue telefonate… Ma se io non rispondo è perché ti voglio BENE! Come fai a non capirlo? Tu non devi essere triste, se no poi mi intristisco anch'io…". Per poi concludere: "Chiama pure se vuoi tanto io non ti rispondo…". La solita lunare ironia del fondatore del Clan o dietro c'è qualcos'altro? Teo, intervistato dal Corriere della Sera, sembra propendere per la seconda ipotesi.
"Non mi parla da 5 anni, forse è morto". Adriano Celentano: la rivelazione di Teo Teocoli
I ricordi di una antica amicizia, sottolinea, sono "tanti, purtroppo molto lontani. Questa cosa di non sentirlo proprio in questo periodo, proprio adesso che ci sono tanti problemi... non vedersi più per me è triste". Di sicuro non gli telefonerà più: "Ci ho rinunciato, avrebbe dovuto farsi vivo lui. Mi dispiace. Improvvisamente, dopo una vita, il silenzio". L'ultimo incontro è avvenuto 4 anni fa: "La tradizione del suo compleanno il giorno dell’Epifania era rimasta. Quella volta c’era anche Morandi. Poi ho telefonato 10mila volte, ma non mi ha mai risposto nessuno".
"Perché non ti rispondo più al telefono". Celentano, la replica sconcertante a Teo Teocoli
E qui Teocoli punta il dito su Claudia Mori, la moglie di Celentano: "Lei fa tutto, è la padrona, quando decide una cosa deve essere così. Non è stata tanto leggera con gli amici di Adriano, anzi ha un po’ sconvolto tutto". "Nonostante l’arrivo di Claudia — che ha scombussolato gli equilibri — per anni ci trovavamo comunque a casa a suonare, a cantare, a raccontare storie...", ricorda ancora amareggiato l'ex protagonista di Mai dire gol, secondo il quale qualcosa si è incrinato a causa dell'epocale flop di Adrian, l'ambiziosissimo ritorno in tv su Canale 5 di Celentano. "Una trasmissione disgraziata", taglia corto Teo. "Adriano mi telefonò e mi chiese di fare lui: nel senso che dovevo interpretarlo. Mi disse: non devi fare l’imitazione, devi essere proprio Celentano. Voleva che fossi lui che presentava il film. Mi pareva una mezza truffa spacciarmi per lui, ma non mi andava di dirgli di no e gli risposi che se fossimo riusciti a farlo sarebbe stato un miracolo. Non trattammo di soldi perché tanto sapevo che se ne occupava Claudia e lei rompe le scatole su quelli e quindi era meglio temporeggiare. Solo che nel frattempo se ne erano andati tutti: Manara, Michelle Hunziker, Ambra. Anche io mi fermai, non feci niente, perché non c’era niente da fare".