Pierpaolo Spollon, addio (per ora) a cinema e tv: "Perché mi fermo"
Pierpaolo Spollon si prende una pausa dal suo lavoro di attore. "Ho deciso di fermarmi adesso, per mezzo anno. Perché corriamo, corriamo, corriamo ma dove andiamo? Mi sono messo a chiedermelo e quindi ho deciso di fermarmi e pensare un pochino a me stesso e alla mia famiglia", ha detto all'Ansa. Di recente, l'attore è stato fra i protagonisti degli incontri alla 23esima edizione del "Libro possibile", il festival sostenuto da Pirelli di cui si è svolta a Polignano a Mare la prima parte, per poi riprendere con la seconda a Vieste dal 23 al 27 luglio.
Dunque, dopo essere passato da un progetto all'altro negli ultimi anni, tra cinema, tv e teatro, l'amatissimo protagonista di "Doc-Nelle tue mani", la fiction con Luca Argentero in onda su Rai 1, Spollon ha deciso di dire stop per un po' al mondo dello spettacolo. Tra le fiction più note in cui ha recitato ci sono "L'Allieva" e "Che Dio ci aiuti". Al pubblico del "Libro Possibile", l'attore ha presentato il suo primo romanzo, "Tutto non benissimo" (Ribalta Edizioni), con protagonista proprio un attore popolare, impegnato sul set di una fiction a Genova. Quest'ultimo, durante una pausa delle riprese, rivede in una libreria una sua ex fidanzata di dieci anni prima e, quando la giovane donna sparisce nel nulla, decide di ritrovarla.
"Mi hanno offerto tanti soldi per parlare dei miei figli, ma ho sempre detto no. Ecco perché"
"Essendo la letteratura un'arte che non maneggio, e chissà se lo faccio con la recitazione - ha detto Spollon - ho voluto iniziare da qualcosa che mi appartiene di più. Nello scrivere una storia assolutamente di fantasia, un romanzo, mi piaceva l'idea di attingere a qualcosa che avesse un immaginario sicuro per me, quindi quello della serialità e di una città che conosco. Una delle cose delle quali sono più orgoglioso è la descrizione di Genova, un luogo che amo, ci sono nel libro delle descrizioni della città che hanno per me una certa importanza".