Ramazzotti-Virzì, rissa al ristorante: clamoroso, lui chiede di attivare il "codice rosso"
Volano piatti e bicchieri, botte da orbi e urla a squarciagola. Non siamo sul set di un film di Paolo Virzì, siamo entrati proprio nella sua vita che, a dirla tutta visto l’ultimo episodio, sembra più una pellicola di un suo collega, Gabriele Muccino. L’incontro-scontro tra il regista e l’ex-moglie, l’attrice Micaela Ramazzotti, (con la quale la scintilla scattò sul set del film “Tutta la vita davanti” ed il cui matrimonio è finito l’anno scorso, ndr), avvenuto in un ristorante di Roma è stato di quelli eclatanti. Prima una battuta provocatoria, poi insulti e minacce e, infine, la degenerazione, con tanto di denuncia ai carabinieri della Stazione Aventino da parte del regista. Quest'ultimo, come riporta il Corriere della Sera, nell’esposto presentato alle forze dell'ordine, avrebbe chiesto di essere tutelato attivando la procedura del cosiddetto codice rosso e sollecitando così la misura del divieto di avvicinamento per l'ex moglie e il suo nuovo fidanzato, il personal trainer Claudio Pallitto.
Questa la versione dell’attrice: “Ero con mia figlia e il mio compagno, seduta in uno dei tavolini fuori del ristorante 'Insalata ricca' di piazza Albania, quando ho incrociato il mio ex marito, sua figlia Ottavia (35enne nata dalla relazione del regista con l'attrice Tiziana Cruciani, ndr) e nostro figlio piccolo. Si sono avvicinati a noi e la figlia ha rivolto qualche battuta nei miei confronti. Ho chiesto a mio figlio di avvicinarsi a me - le parole dell'attrice - ma Ottavia e il padre glielo impedivano. A quel punto la figlia ha iniziato a riprendere la scena e ad aggredirmi verbalmente. Il mio fidanzato si è interposto perché la situazione si stava scaldando, dato che il mio ex iniziava a minacciarmi e a insultarmi con parole come 'm**da'... fai schifo'. Quindi - riferisce ancora la Ramazzotti - ho preso il telefono della figlia e l'ho lanciato per terra. Il mio ex marito cercava di aggredirmi e il mio fidanzato tentava di parare i colpi col suo braccio. Mia figlia, nel tentativo di riprendersi il telefono, mi ha graffiato il braccio”. Per la Ramazzotti il referto dell’ospedale e 5 giorni di prognosi per lievi escoriazioni.
"La sola cosa di cui si preoccupa". Dopo la rissa, bordata-Ramazzotti contro Virzì: il caso deflagra
Questa, invece, la versione di Virzì: "Martedì sera stavo passeggiando con i miei figli in cerca di un ristorante dove cenare, quando da uno dei tavolini siamo stati attirati dagli insulti della mia ex moglie. Passando davanti al ristorante 'L'Insalata Ricca' in piazza Albania, ho visto mia figlia minore seduta a uno dei tavolini fuori con la madre e il compagno. Volevo salutare la bambina, quindi mi sono avvicinato con nostro figlio. Immediatamente sono stato affrontato dal compagno della mia ex che si è frapposto in modo aggressivo". Attendiamo tutti il finale.