Quarta Repubblica, il grave sospetto della Matone: "I giudici vogliono far dimettere Toti"
Sono cinque o sei i nomi dei politici che il governatore Giovanni Toti chiederà al Tribunale di Genova di poter incontrare. Lo ha fatto sapere il suo avvocato, Stefano Savi, precisando che "tutti hanno un ruolo politico e non amministrativo". L’istanza verrà depositata al giudice nelle prossime ore. Savi ha ribadito che nei vari confronti "non c’è il tema delle dimissioni. Sarà un giro di informazioni doverose per tenersi informato anche per le decisioni future. Potrebbero essere incontri anche collegiali. Intanto chiediamo di incontrare gli esponenti locali". L’incontro potrà svolgersi "di persona o in collegamento video: lo deciderà il giudice".
Savi sta preparando anche l’appello al Riesame contro la decisione del gip di rigettare la richiesta di revocare o attenuare la misura cautelare: "lo depositeremo a breve - ha spiegato l’avvocato - E se dovessero essere negativo andremo in Cassazione".
Lo strano silenzio del ministero e del Csm: caso Toti, uno scandalo italiano
Toti è ai domiciliari dal 7 maggio scorso. E sul caso Toti a Quarta Repubblica è intervenuta la parlamentare della Lega, Simonetta Matone che ha avanzato un grave sospetto su tutta questa vicenda che va avanti ormai da parecchio tempo: "Questa indagine va avanti da 4 anni, il tema non è la misura cautelare ma mi turbano le misure del rigetto. Io sono convinta che si stia tentando di costringere Toti a dimettersi".
Incontri politici con giunta e consiglieri: la richiesta di Toti ai giudici