Eurovision 2024, Bambie Thug fuori controllo: "Arrivano i gay, non binari per la fott*** vittoria"

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13 maggio 2024

Un Eurovision 2024 segnato dalle polemiche. A quelle degli ultimi giorni, infatti, si aggiungono le parole di Bambie Thug, cantante che ha rappresentato l'Irlanda nell'edizione 2024 della kermesse. "L'edizione più dura e orribile di sempre", ha tuonato al termine della settimana di Malmö.

Bambie Thug, nel suo lungo sfogo, ha elencato tutto ciò che a suo giudizio non ha funzionato. Anche lei si schiera a favore della Palestina, sostenendo che la causa palestinese non sia stata sufficientemente supportata nel corso dell'Eurovision. E ancora, ha spiegato di essere stata costretta a rimuovere le frasi "cessate il fuoco" e "libertà per la Palestina" dai suoi interventi, poiché in conflitto con la "clausola di neutralità politica" dell'Eurovision. Una circostanza mostrata anche da un video su TikTok, poi rimosso, in cui si sfogava: "È una cag***!".

"Era molto importante per me perché sono a favore della giustizia e della pace", ha spiegato l'irlandese in conferenza stampa. E ancora, un portavoce della European Broadcasting Union (Ebu), ha ricordato che "la scritta vista sul corpo di Bambie Thug durante le prove generali contravviene alle regole del concorso che sono pensate per proteggere la natura non politica dell'evento".

"Nemo si è auto-incoronato non binario, perché l'hanno fatto vincere". Bomba politica

Bambie Thug non ci sta: "Voglio solo dire, noi siamo ciò che è l’Eurovision. L’Ebu non è ciò che è l’Eurovision. Fanc*** l'Ebu. Non mi interessa nemmeno più. Fanc*** loro. Ciò che rende questo sono i concorrenti, la comunità dietro di esso, l'amore, il potere e il sostegno di tutti noi è ciò che sta facendo il cambiamento". Infine, l'esultanza scomposta per la vittoria dello svizzero NEMO, concorrente non binario: "Il mondo ha parlato. Stanno arrivando gli omosessuali. Non binari per la fott*** vittoria", ha concluso Bambie Thug.