Eurovision, vince lo svizzero Nemo. Israele fa il pieno al televoto
Niente da fare per Angelina Mango. La cantante, vincitrice dell'ultima edizione del Festival di Sanremo, ha tenuto alta la bandiera italiana all'Eurovision Song Contest, chiudendo al settimo posto. Ad avere la meglio è stato però il cantante svizzero Nemo, che ha dominato la classifica dall'inizio grazie al voto delle giurie dei 37 Paesi in gara. L'artista, che ha portato in gara la canzone "The code", ha ottenuto 365 punti, staccando la Francia in seconda posizione a 218. Un dominio assoluto in sostanza: in pochissimi non hanno scelto il rapper come migliore della gara.
Quando la vittoria finale dell'artista elvetico sembra già cosa fatta, ci si è messo di mezzo il voto da casa. Dopo aver ottenuto 210 punti dalle giurie e il terzo posto momentaneo, lo strafavorito croato Baby Lasagna ha ottenuto oltre 300 punti dal televoto. I telespettatori gli hanno permesso di mettere 183 punti fra lui e Nemo, ma alla Svizzera sono arrivati oltre 200 punti che gli hanno consegnato la vittoria.
A fare da sfondo all'Eurovision c'è stato il conflitto fra Israele e Palestina. Nonostante la grande esibizione, Eden Golan ha raccolto appena tre punti dalle giurie. Impossibile pensare che non abbiano pesato i motivi politici. Ad avvalorare questa tesi è anche il risultato del voto popolare che ha visto Israele guadagnare il secondo miglior punteggio, ben 323, che gli ha permesso di chiudere la manifestazione al quinto posto.