Che tempo che fa, Giannini stronca Schlein: "Voto? Un minuto dopo deve andare via"

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22 aprile 2024

A Che tempo che fa non c'è solo il caso Scurati. Nel mirino dei commentatori ospiti nello studio di Fazio c'è anche Elly Schlein. Le liste in vista delle Europee stanno facendo parecchio discutere. In primo luogo la Schlein è stata sommersa dalle critiche dei suoi per aver dato poco spazio agli uscenti dell'Europarlamento. Una polemica che accompagna la segretaria Pd da settimane e la sua presenza in lista avrebbe anche irritato le candidate dem perché finite troppo in basso con il sistema "panino". La più agguerrita su questo fronte è stata Pina Picierno che ha affermato: "Il panino si mangia al bar".

Ma non finisce qui. Come è noto, Elly Schlein ha anche pensato di inserire il suo nome nel simbolo del Pd, in pieno stile berlusconiano. Ma anche su questo punto tra i dem è esplosa la rivolta. Forse le parole più dure per la candidatura della Schlein l'ha usate Romano Prodi che di fatto ha parlato di "democrazia ferita" con la presenza della segretaria pd nella lista per Strasburgo.

Schlein, cortocircuito Pd: il suo nome nel simbolo ma no al premierato

Ma anche Massimo Giannini a Che Tempo che fa ha criticato duramente la Schlein: "Ci si aspettava tanto da lei. Doveva ribaltare il Pd come un calzino togliendo di mezzo i cacicchi dem e lanciare una nuova classe dirigente. E invece? Questa liste sono il frutto della mediazione tra la segretaria, i caicchi e i capibastone. Si parla solo di posti di poltrone, ma nemmeno un'idea. E ve lo dico, la Schlein si sta assumendo una grande responsabilità, rischia grosso. Se va male alle Europee, un minuto dopo deve andarsene...". E di fatto i sondaggi danno il Pd a una soglia minima del 20 per cento. Quella asticella misera su cui la Schlein potrebbe riporre le scarse speranze di restare in sella.