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È morta Paola Gassman. Il fratello Alessandro: "Sempre la più saggia"

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Con un post sui social Alessandro Gassman ha dato la notizia della morte di sua sorella Paola. "Ciao sorella mia. Sei sempre stata la più saggia di tutti noi, la più rassicurante, la più equilibrata e simpatica. Ti vorrò per sempre bene, come tutti quelli che ti hanno conosciuta", ha scritto l'attore su X. Paola Gassman, anche lei un'artista, aveva 78 anni, e aveva dedicato tutta la vita quasi esclusivamente al teatro. Malata da tempo, lascia il compagno, l'attore Ugo Pagliai (con cui non si era mai sposata) e due figli: Tommaso Pagliai e Simona Virgilio, avuta da un precedente matrimonio con l'attore Luciano Virgilio. 

 


Figlia d'arte, suo padre era Vittorio Gassman, sua madre l'attrice di prosa Nora Ricci, era inoltre sorella di Vittoria, Alessandro e Jacopo. Paola iniziò la sua carriera di attrice nella compagnia Teatro Libero diretta da Luca Ronconi, con cui portò lo spettacolo 'Orlando furioso' in Europa e negli Stati Uniti. Da lì è iniziata una importante carriera tanto che Paola Gassmann è un’icona del teatro italiano al quale ha dedicato tutta la sua vita con qualche, importante, partecipazione a commedie e sceneggiati tv di successo. Tra i suoi spettacoli più significativi: “La cucina di Wesker” regia di Lina Wertmuller, “Spettri" di Ibsen, 'Processo di famiglia” di Diego Fabbri, “Cesare o nessuno” e “Fa male il teatro” in cui fu stata diretta dal padre Vittorio Gassman. Durante la sua lunga carriera ha lavorato con i registi Squarzina, Castri, Bolognini, Piccardi, Sciaccaluga, Ronconi, Maccarinelli. 

 

 

 

La sua ultima apparizione tv è dello scorso 5 gennaio, a una puntata di La volta buona su Rai 1 condotta da Caterina Balivo. Parlò un po’ di tutto, di teatro soprattutto ma anche del suo privato dal breve matrimonio in giovane età con Luciano Virgilio e al lungo rapporto, 55 anni, con Ugo Pagliai, il vero grande amore: "Con Ugo ci siamo conosciuti mentre io facevo un saggio all’accademia. Lui racconta di essere rimasto colpito da questa ragazza che indossava il kilt. Poi ci siamo incontrati nuovamente anni dopo e la storia è andata come è andata".

 

 

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