Marisa Laurito, gelo in studio e caso politico: "La camorra più importante a Desenzano Del Garda"
Diventa un caso nazionale l'intervista di Marisa Laurito a La confessione, il programma di Peter Gomez da poco traslocato dal Nove a Rai 3. sul Nove. "La camorra più importante oggi risiede a Desenzano del Garda", ha assicurato sardonica l'attrice comica napoletana, peraltro da tempo bresciana d'adozione. La criminalità organizzata e, nello specifico, la camorra, "non è solo un problema di Napoli, è un problema italiano", aveva spiegato pochi secondi prima di fare il nome dell'amena località lombarda affacciata sul lago di Garda.
Affermazione o semplice provocazione? Sta di fatto che la Laurito, lanciata in tv quarant'anni fa da Renzo Arbore, e protagonista del teatro italiano, è finita in un vortice di polemiche politiche, come facilmente prevedibile.
"Perché Meloni ha imposto la mia cacciata dalla Rai": da Saviano ancora balle e fango
"Spero che la signora Laurito scherzasse, non conosce la nostra realtà", commenta Pietro Avanzi, assessore comunale alla sicurezza del popoloso Comune in provincia di Brescia, importante meta turistica italiana e internazionale. "Amministro Desenzano da 7 anni - ha sottolineato Avanzi a Bresciaoggi - e non ho mai avuto sensazioni tangibili della presenza di organizzazioni criminali".
"Siamo persone perbene noi". Clamoroso: Marisa Laurito candidata da La Russa
E pensare che proprio la Laurito, che di fatto con questa frase ha generalizzato il fenomeno-criminalità organizzata, non fornendo una motivazione concreta alle sue parole, aveva criticato Roberto Saviano e il suo bestseller Gomorra, applauditissima serie televisiva compresa, per il fatto che "all'estero vada quest'immagine dell'Italia. L'Italia è cultura, made in Italy, abbiamo tante cose belle da raccontare". Lo stesso diranno, oggi, a Desenzano.