Quarta Repubblica, Crosetto zittisce Conte: "Le sue parole mi disgustano"
A Quarta Repubblica il ministro della Difesa, Guido Crosetto, parla delle relazioni internazionali del nostro Paese in un momento così delicato. Dall'attentato in Russia alla guerra di Gaza fino alla missione nel Mar Rosso, gli equilibri internazionali traballano e mai come ora l'Italia è chiamata ad essere un perno solido dell'Occidente. E in questo contesto Crosetto mette nel mirino l'ex premier Giuseppe Conte che di fatto con le sue uscite mina la credibilità del nostro Paese: "Mi disgusta vedere un ex presidente del Consiglio usare parole demagogiche", ha affermato il ministro della Difesa, Quarta Repubblica, in merito alle recenti dichiarazioni di Giuseppe Conte sullo schieramento internazionale dell’Italia. "Usare così le parole, in maniera che fa del male al Paese", è inaccettabile per un ex capo del governo, ha osservato Crosetto.
Poi il ministro ha anche parlato dell'ipotesi lanciata da Parigi di un impiego sul campo delle truppe Nato in Ucraina, a tal proposito la posizione dell'Italia è chiara: "andare aiuti o mandare le truppe sono cose molto diverse. La seconda vorrebbe dire dichiarare guerra alla Russia e noi non siamo d’accordo". E ancora: "Se faccio passare l’idea che un Paese più forte può invadere un Paese più piccolo, vi informo che noi siamo un Paese piccolo e quindi potrebbe succedere anche a noi!". Infine parla anche dell'allerta terrorismo: "l terrorismo non è finito e le nostre forze dell’ordine tentano tutti i giorni di prevenirlo e di combatterlo. L’allerta di terrorismo islamico in tutto il mondo è più alta per quello che sta accadendo in medio oriente".