Tv8 fa meta con l'Italrugby: italiani impazziti, record di share
Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo
(“Galles-Italia”) In molti scrivono che l’edizione del Sei Nazioni conclusasi sabato sia stata la più bella di sempre. Certamente l’Italia, che nel rugby aveva sempre dato discreti risultati, in quest’ultimo torneo è letteralmente esplosa pareggiando in casa dei francesi e battendo in sequenza la Scozia e il Galles a Cardiff. L’ultimo emozionante trionfo sui gallesi trasmesso su Tv8 (gruppo Sky Italia) ha ottenuto quasi 500mila spettatori col 4.2% di share e punte del 5%. Un pubblico tendenzialmente giovane (teenager al 5.5% di share, 20/34 anni al 5%) e pregiato (laureati e Nord al 5%) per i pubblicitari. Secondo OmnicomMediaGroup una messa in onda di Galles-Italia su Rai 2 avrebbe potuto eguagliare l’audience della Milano-Sanremo, oltre l’8% in contemporanea sulla rete cadetta della Rai. Lo sport tricolore sta vivendo un momento d’oro: tennis, rugby, sci, senza scordare il calcio. Per i big del marketing un volano di un'immagine che è stata un po’ offusca scandali come il caso Ferragni per non parlare del De profundis dell’Antimafia, una volta nostro cavallo di battaglia legalitario identificata come era con Falcone e Borsellino, e ora ridottasi a un «centro fuori controllo di spionaggio», annota la Frankfurter Allgemeine Zeitung. Insomma: teniamoci stretti i ragazzi di Gonzalo Quesada