"Geronimo rubò in casa mia": Vecchioni querelato da La Russa Jr
Roberto Vecchioni è stato sentito ieri mattina 6 marzo in Procura a Firenze a seguito di una querela per diffamazione sporta da Geromino La Russa, figlio maggiore del presidente del Senato. La notizia è riportata dall’edizione fiorentina de La Repubblica.
Il cantautore la scorsa estate aveva raccontato un aneddoto durante il Festival La Gaberiana a Firenze: nel 1997, il giorno del compleanno della figlia, che all'epoca compiva 14 anni e aveva organizzato una festa in casa, tra gli invitati c'erano anche ragazzi più grandi, di 17 e 18 anni, e -aveva raccontato Vecchioni - dopo la festa si accorse che erano spariti da casa vari oggetti e indumenti: c'era stato un furto. I ragazzi vennero identificati ma non si è mai proceduto nei confronti di alcuno. "Uno dei ragazzi si chiamava Geronimo", aveva aggiunto Vecchioni. A quel punto La Russa jr si è rivolto all’avvocato per difendere la sua "onorabilità".
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Per il giovane Geronimo La Russa, che era presente alla festa, "non ci fu alcuna imputazione", aveva spiegato lui stesso dopo le dichiarazioni di Roberto Vecchioni al festival. Il cantante ha chiesto quindi di essere sentito dai magistrati. E ieri mattina si è presentato alla Procura di Firenze per riferire, assieme ai suoi legali, alla polizia giudiziaria.
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