John Travolta, il retroscena su Fiorello: "Indeciso fino all'ultimo". Ora tutto torna
Non ha convinto nessuno il Ballo del qua qua di John Travolta a Sanremo. La performance dell'attore di Hollywood famoso per i suoi balletti da Grease a Pulp Fiction, andata in scena ieri 7 febbraio nel corso della seconda serata del Festival di Sanremo, ha lasciato l'amaro in bocca anche ad alcuni autori della kermesse.
E attenzione, perché l'esibizione di John Travolta - culminata con il divo americano che si cimenta in un improbabile Ballo del qua qua insieme ad Amadeus e Fiorello davanti all'ingresso dell'Ariston circondato da ballerini vestiti da papere - non avesse convinto fin da subito lo testimonierebbe, secondo quanto apprende l'agenzia di stampa LaPresse, il fatto che lo stesso showman siciliano sarebbe stato indeciso fino all'ultimo se fare o meno il balletto sul green carpet.
John Travolta sarebbe infatti apparso "poco reattivo" agli autori, nonostante "fosse tutto concordato, e avesse avuto modo di apprendere in anticipo quello che poi sarebbe andato in scena". Lo stesso Fiorello, nel corso di VivaSanremo!, aveva definito l'esibizione con Travolta "una delle gag più terrificanti della storia". Forse sarebbe stato meglio evitare...
Tant'è. Alla fine l'attore americano si è rifiutato di firmare la liberatoria con la Rai per l'utilizzo di quelle immagini, poiché non sapeva che sarebbe stato coinvolto nel siparietto giudicato da molti telespettatori come il più imbarazzante non solo di Sanremo 2024, ma di tutta la storia del Festival.
Sull'accaduto, nel corso della conferenza stampa, ecco anche lep parole di Amadeus. "Io mi sono divertito tantissimo, ma questo è un pensiero personale. Molti stamattina ci giocavano: è diventato una sorta di grande meme. Ma John Travolta è stato avvisato di tutti, nessun tranello: non è stato costretto a fare nulla - rimarca il direttore artistico -. Era a conoscenza di tutto quello che avete visto sul palco, forse il cappellino gli avevano detto essere giallo e non arancione, ma nessun tranello. Fiorello è il più grande showman che abbiamo e fa parte della storia della comicità far fare a persone molto importanti cose che non farebbero mai", aggiunge.
"Resta un po' stupito per il cappellino? Fa parte di una gag che pensavamo lui accettasse ma che sul momento non ha gradito, o almeno non ha avuto un'espressione adeguata. Ma non è un problema del festival di Sanremo: io mi sono divertito, i bambini si sono divertiti. Noi pensavamo funzionasse dieci, magari ha funzionato otto", conclude Amadeus.