Selvaggia Lucarelli è stata la prima a mettere in dubbio l'operazione pandoro del brand Chiara Ferragni. Poi, anche grazie al Codacons, è arriva la sanzione dell'Antitrust e di fatto è scoppiato un vero e proprio scandalo legato alla celebre influencer che da anni è diventato un punto di riferimento sui social per milioni di follower. Oggi il Consiglio dei Ministro ha varato una norma che eviterà il ripetersi di episodi simili che tanto fanno discutere.
Il Cdm ha infatti approvato il cosiddetto Ddl Ferragni con misure più stringenti anche per testimonial e influencer. Una norma, come dicevamo, che va a sanare una falla nell'ordinamento e servirà a evitare nuovi scandali come quello del pandoro-gate.
Chiara Ferragni bruciata con il pandoro in testa: choc e vergogna in piazza
Chiara Ferragni, dopo lo scandalo del pandoro Balocco e l'accusa di truffa aggravata, diventa anche un fantoccio di ...E Selvaggia Lucarelli sui social ha postato lo screenshot della notizia che annuncia il provvedimento e ha commentato così la decisione presa dal governo: "C'è stato tanto lavoro dietro a tutto questo, oggi so che è servito". Poi, sempre la Lucarelli ha aggiunto: "Grazie a chi ha capito fin da subito che era molto di più che una storia di influencer e zucchero a velo". E infine, a corredo del suo post, un cuoricino. Insomma a quanto pare Selvaggia Lucarelli ha gradito la decisione dell'esecutivo. E su quanto deciso dall'esecutivo è intervenuta anche Chiara Ferragni: "Sono lieta che il governo abbia voluto velocemente riempire un vuoto legislativo. Quanto mi è accaduto mi ha fatto comprendere come sia fondamentale disciplinare con regole chiare le attività di beneficenza abbinate alle iniziative commerciali".
