Ferragni, la Coca Cola molla l'influencer: mandato all'aria il contratto
Le lacrime di Chiara Ferragni struccata e in pigiama che chiedeva scusa per aver tradito la fiducia dei suoi follower per via del pandoro-gate non sono bastate a rassicurare le aziende con le quali l'imprenditrice ha collaborato. La notizia di oggi è che la Coca Cola ha mandato all'aria, anche lei, l'accordo per uno spot che sarebbe dovuto andare in onda a fine gennaio con protagonista Chiara Ferragni. Spiega Repubblica che c'era la volontà di sfruttare la vicinanza al Festival di Sanremo (6-10 febbraio) che l'anno scorso la vide protagonista con il marito Fedez. Le sanzioni dell'Antitrust nei confronti della Balocco per la pubblicità ingannevole del pandoro che faceva intendere che tutti i proventi sarebbero andati in beneficenza, ma anche le multe comminate ad alcune aziende dell'influencer come (Fenice e Tbs Crew), secondo quanto rivelato da Repubblica, hanno "pesato come un macigno" sulla decisione del colosso che produce la Coca Cola.
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Sarana Bennewitz ricorda che la prima a tagliare i ponti era stata Safilo, che lo scorso 21 dicembre aveva dato disdetta al contratto di licenza per gli occhiali a marchio Ferragni, firmato nel marzo del 2021. E come dimostra la Coca Cola è stata solo la prima. Molti dei marchi con cui l’imprenditrice ha in essere dei contratti, nelle ultime ore hanno preferito non esporsi, anche perché l’influencer in questi anni è stata una macchina da soldi, e rescindere un accordo potrebbe essere un boomerang. Come è stato per Adidas la rottura con Kanye West e il suo marchio Yeezy. Tra queste aziende ci sono colossi come Oreal, Nestlè, Procter & Gamble, giganti italiani come Calzedonia, Intimissimi, Morellato, e società quotate tricolori come Monnalisa (che ha la licenza per l’abbigliamento bambini) e Tod’s, che in passato ha avuto delle collaborazioni, ora terminate, anche se la Ferragni è uno dei 14 membri del consiglio di amministrazione.
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Dalla parte di Chiara Ferragni si è schierato il gruppo di cartoleria Pigna. "Il nostro stile aziendale ci portano a guardare verso il futuro, con l’auspicio che l’attuale non facile contesto possa essere superato", hanno detto a Repubblica che sottolinea a conclusione dell'articolo che ai ben informati risulta che l'influencer avrebbe firmato un importante contratto con un marchio che fa parte di un colosso internazionale, che presto potrebbe fare capolino in una delle sue stories su Instagram.
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