Toto Cutugno, “cosa mi dissero i medici”: il retroscena-choc di Al Bano

In questi minuti si sprecano i messaggi di cordoglio per la morte di Toto Cutugno, venuto a mancare all’età di 80 anni. Il celebre cantautore era ricoverato al San Raffaele di Milano a causa di una patologia oncologica: negli ultimi giorni la situazione si è aggravata a tal punto da condurlo alla morte. Cutugno stesso aveva raccontato anni fa di essere stato in cura proprio al San Raffaele per un tumore alla prostata che aveva minacciato anche i reni con metastasi. 

"Di cosa soffriva": Toto Cutugno morto dopo un lungo ricovero

Un tumore con il quale ha convissuto per tanto tempo, come confermato anche da Al Bano Carrisi. “L’ho conosciuto benissimo - ha esordito a LaPresse, che lo ha contattato subito dopo la morte di Cutugno - ci siamo incontrati in Francia nel 1976 per una trasmissione tv e poi a Tokyo nel 1980 al Festival Yamaha. Persona molto simpatica, divertente, con quella faccia da burbero. Grande musicista, purtroppo in Italia non l'hanno capito come avrebbe meritato. All'estero invece Toto ha avuto un grande successo, le sue canzoni sono state cantate da grandi interpreti in Francia e Germania. In Russia era un numero 1. Alla festa dei miei 70 anni in Russia c'era anche lui e fu un grande successo”. 

Addio a un "italiano vero": Toto Cutugno morto a 80 anni in ospedale

Al Bano si è espresso anche sulla malattia di Cutugno: “Circa 15 anni fa mi chiamò, essendo io uno dei fondatori dell'ospedale San Raffaele di Milano, affinché gli segnalassi un professore per curare il suo male. Un male grave, visto che i medici allora mi dissero che aveva solo 5 mesi di vita. Invece lui è stato grandissimo, ha resistito 15 anni. Un vero miracolo”.