Ilona Staller, nella casa all'asta spunta il clamoroso bigliettino di Giulio Andreotti
Icona del porno degli anni ’80 e ’90, parlamentare e personaggio sicuramente controverso, Ilona Staller (in arte Cicciolina) torna protagonista dell’attualità a 71 anni, dopo la notizia della messa in asta della sua casa. Piano terra, 136 metri quadri, giardino, piscina circolare a uso privato, veranda. Prezzo di partenza: 231 mila euro. A margine la precisazione: «Sia la veranda, sia la piscina dovranno essere demolite perché non conformi alle norme». Dunque, abusive. Ma l’appartamento di via Cassia 1818, altezza La Storta, come si legge sulle pagine del Corriere della Sera, è molto più di un’abitazione. È la storia del porno italiano. Lì sono stati girati numerosi film e ci hanno vissuto l’amica Moana Pozzi, Riccardo Schicchi, Eva Henger, Milly D’Abbraccio e tanti altri. Quella casa è stata la sede di Diva Futura, l’agenzia di Schicchi e della Staller. Quelle pareti, insomma, ne hanno viste di cotte e di crude. E ora, il loro destino cambierà radicalmente.
Tutti ricordano Cicciolina, nata Elena Anna Staller a Budapest nel 1951, anche per la sua attività politica, prima con la militanza nel “Partito del Sole” nel 1979, poi addirittura come parlamentare, dopo aver fondato con Moana Pozzi il “Partito dell’Amore” ed esser stata eletta nelle liste del Partito Radicale. E quando entrò a Montecitorio per la prima volta, il 2 Luglio 1987, seppur castigata era assolutamente lei la star dell’Aula. Con tanto di commenti sessisti e battutine piccanti sempre sul collo, provenienti da tutto l’arco parlamentare.
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L’unico gentile con lei fu, a sorpresa, Giulio Andreotti, che nel 1983 addirittura le spedì a casa un biglietto di auguri di Buon Natale, tutt'oggi conservato nella casa all'asta. Tra derisioni e richieste di dimissioni, Ilona Staller fa le sue proposte di legge: educazione sessuale nelle scuole, istituzione dei parchi dell’amore, diritto della sessualità dei detenuti. Senza dimenticare la campagna in difesa degli animali che porta avanti dal ’79. Questa e altre mille vite Cicciolina le ha vissute anche tra le mura della casa di via Cassia 1818, ma, a chi abbia timore che ora non abbia un posto in cui stare, è Ilona Staller stessa a dare una rassicurazione: “Non vi preoccupate, ora abito in un attico”.
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