Tiberio Timperi, il segreto svelato: "Ho sofferto il freddo, un gradino sopra la povertà"
Tempo di confessioni per Tiberio Timperi, il conduttore di Unomattina estate, che ogni giorno su Rai 1 intrattiene il pubblico insieme a Serena Auteri e Gigi Marzullo. Per Timperi, a Viale Mazzini, un periodo d'oro: a settembre infatti prenderà anche il posto di Salvo Sottile a I Fatti Vostri.
Una vita di successo, insomma. Ma non è stato tutto semplice. Anzi, tutto il contrario. E questa è una delle confessioni consegnate a Repubblica, a cui Timperi ha concesso una lunga e franca intervista.
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"So cos'è la fame, la voglia di arrivare. Abitavo in un palazzo di piazza Vittorio che odorava di sugo, sono cresciuto con i valori di una volta", ha spiegato Timperi. E ancora: "Se penso da dove sono partito... la casa senza termosifoni, ho patito tanto di quel freddo da bambino". Parlando della sua infanzia, Timperi rimarca: "Era una vita senza sovrastrutture, un gradino sopra la povertà".
Poi, le riflessioni sull'addio alla madre: "È morta giovane, era chiusa, non esternava, sognavo le carezze che mia zia faceva a mio cugino", ammette Timperi, il quale ha anche sottolineato come "il cinismo mi ha aiutato a sopravvivere", sia nella vita sia sul lavoro.
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