Luciana Littizzetto, veleno contro Salvini: "Prima il divano, poi la poltrona"
Fabio Fazio e Lucianina Littizzetto hanno tagliato il nastro rosso del nuovo "Che tempo che fa" che approda a Discovery. Sorrisi, foto di rito e qualche battuta. Ma il veleno certamente non poteva mancare. Se Fabio Fazio ci ha tenuto a sottolineare che la poltrona degli ospiti a Che tempo Che fa, sarà a disposizione di tutti, al di la delle appartenenze politiche, la Littizzetto è stata abbastanza chiara. A chi gli chiedeva se anche il leader della Lega, Matteo Salvini, tornerà a "Che tempo che fA", magari in occasione della prima puntata, il 15 ottobre, il conduttore e Littizzetto hanno replicato con una battuta: "Proprio all’inizio, no, calma. Uno le persone" in casa nuova "le invita dopo aver sistemato, comprato il divano e la poltrona". Nessuna sorpresa poi per il tweet di Salvini che scrisse "Belli ciao" per commentare il passaggio di Fazio e Littizzetto a Discovery, nel giorno in cui fu ufficializzato l’addio alla Rai.
Il tweet di Salvini? "Ero abituato perché era già successo 124 volte, quindi nulla di nuovo. Mi sono sentito a casa" taglia corto Fazio. Che spiega il suo rapporto con la politica, a chi chiedeva se si fosse sentito poco difeso dalla sinistra nella trattativa per il rinnovo, poi non avvenuto, del contratto con la tv pubblica. "Io non credo che chi fa il mio mestiere debba essere difeso dalla politica, se io fossi stato difeso dalla politica nella mia vita, sarei ancora su Rai Uno o sarei tornato in Rai anziché stare un anno fermo dopo il tentativo di La7. Io i politici li vedo dieci minuti prima di andare in onda in un camerino".
E ancora "Vivo a Milano. Ho fatto una scelta volontaria, precisa e molto ferma nel 1993 quando ho fatto Quelli che il calcio e ho capito che il gioco diventava serio. Non voglio essere difeso da nessuno, se non dal mio lavoro e dai miei risultati e da nient’altro, non mi importa assolutamente nulla" conclude Fazio.