Placebo, Brian Molko arriva in Italia e insulta Meloni: "Fascista, razzista"
Arriva in Italia e insulta Giorgia Meloni. Brian Molko della band Placebo, al Sonic Park di Stupinigi nel Torinese, attacca il premier dal palco: "Fascista, razzista". E poi due insulti, tra cui "pezzo di m...". Quanto basta a portare i carabinieri, presenti all'evento per fare ordine pubblico, a prendere provvedimenti. Gli agenti hanno infatti trasmesso una segnalazione alla procura di Torino che potrà fare le valutazioni del caso.
L'attacco contro Meloni è arrivato proprio all'inizio del concerto, subito dopo aver invitato i fan a godersi il concerto senza pensare troppo a filmare tutto con il cellulare. Dal palco Molko ha anche lanciato diversi appelli tra cui quello in cui chiedeva più tutele per i diritti delle persone non binarie e transgender.
Non è la prima volta che cantanti utilizzano il palco dei festival per avanzare accuse. Era accaduto già a Piero Pelù che a Grugliasco aveva definito Renzi "Boyscout di Licio Gelli". Una frase ripetuta anche al Concertone del Primo maggio nel 2014 e che gli era costato un risarcimento di 20mila euro. Ora non resta che attendere cosa deciderà la procura torinese in merito agli insulti pronunciati dal cantante dei Placebo. Insulti che hanno fatto parecchio discutere.
@_Hilfmirfliegen VIDEO OF BRIAN MOLKO SAYING "FUCK YOU" TO GIORGIA MELONI. WITH THE GESTURE. pic.twitter.com/XKoTrBA4hE
— trust no one. (@justwayalex) July 11, 2023