Barbara d'Urso, il retroscena esplosivo: "Via Domenica Live? Mai saputo il motivo"
Barbara d'Urso non usa giri di parole e va all'attacco a testa bassa. Nel mirino ci sono Mediaset e Pier Silvio Berlusconi. In un'intervista a Repubblica la conduttrice spiega quali sono i motivi che hanno portato alla clamorosoa rottura e alla sospensione della sua esperienza da conduttrice a Pomeriggio Cinque. Ma c'è un episodio su tutti che la d'Urso ricorda con amarezza: la chiusura di "Domenica-Live", il conteniore della domenica pomeriggio con cui la conduttrice sfidava "Domenica In" di Mara Venier: "Nel dicembre 2007, vengo portata a pranzo, all’Hotel de Russie di Roma, dall’allora direttore di Videonews Brachino, con Crippa, Delogu, Restelli il suo vice Giudici.
Champagne, non capivo per brindare a cosa. Sarei dovuta partire, trasferirmi a Milano senza i miei due figli per inventare un programma in diretta, tutti i giorni, Mattino Cinque. 24 ore di tempo per decidere. Inizio questa avventura da cui nasce Pomeriggio 5 , poi Domenica live , firmati da me come Live-Non è la D’Urso che dopo tre stagioni, a tre puntate dalla fine, viene chiusa. Motivo? Mai saputo. Chiusa anche Domenica live , creata 14 anni prima, portava grandi risultati — prima di me c’era una soap che faceva l’8% di share, io arrivavo al 20%". Insomma a quanto pare la ferita brucia e pure parecchio. Il caso non è affatto chiuso.
Mediaset ribaltata, una voce da Cologno: "Ecco qual è il vero obiettivo di Pier Silvio"