Di martedì, Montanari chiama in studio, Magliaro urla: "Vergogna", caos in tv
Scontro di fuoco a Di martedì, il talc show condotto da Giovanni Floris su La7. Protagonista il rettore dell'Università per stranieri di Siena, Tomaso Montanari. Come è noto il numero uno dell'ateneo toscano non ha accettato di tenere le bandiere a mezz'asta per il lutto nazionale dedicato a Silvio Berlusconi. Anche in questa occasione Montanari ha cercato di distinguersi, ma nel modo sbagliato.
E così a Di Martedì si parla proprio di questa scelta. Mauro Mazza va all'attacco: "Questa è una scelta meschina, va assolutamente detto". Parole pesantissime che hanno scaldato lo studio. A questo punto è intervenuto telefonicamente proprio Montanari che con un blitz durante la puntata ha ribadito la sua scelta: "Pronto? Ecco, buonasera, vorrei dire una cosa: l'università è autonoma e quindi abbiamo deciso così". Mazza lo incalza: "Professore ha deciso lei o l'università". La replica: "Io sono il capo di questa università e dunque ho deciso io". Mazza lo gela: "Bene allora dica che ha deciso lei, tolga il 'noi'". Ma è Massimo Magliaro, ex vicedirettore del Tg1, a chiudere i giochi con una parola urlata in studio che difficilmente non è condivisibile: "Vergogna!, vergogna!". Nulla da aggiungere se non che Montanari ha perso l'ennesima occasione per tacere. (Qui il video dello scontro in tv)