Beppe Vessicchio, bomba sulla Rai: "Defraudato, cosa mi hanno rubato"
Beppe Vessicchio è un’istituzione nel panorama televisivo italiano connesso alla musica. Nel corso degli anni il direttore d’orchestra è diventato particolarmente amato dai telespettatori, che per questo motivo sono rimasti delusi dal fatto che sia stato estromesso dalla Rai. C’è in ballo qualcosa di grosso, ovvero dei diritti musicali mai pagati.
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“Sono stato defraudato di quote d’autore dalla Rai”, è l’accusa che Vessicchio ha rivolto a margine della conferenza stampa organizzata a Palazzo Madama dall’associazione fonografici italiani sui diritti d’autore non pagati da viale Mazzini. “Quando sono andato lì di persona - ha spiegato il musicista - mi hanno detto di lasciare perdere perché avevo ricevuto già tutto dalla Siae e quindi non avevo nulla a che pretendere”. Oltre a non essere stato pagato, Vessicchio è anche stato fatto fuori: “Tuttora non posso partecipare a trasmissioni Rai perché ho un contenzioso”.
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“Se mi vedete in tv è perché si tratta di un programma appaltato dalla Rai”, ha precisato il direttore d’orchestra. “Sanremo? Ci vado perché sono chiamato e pagato dai discografici”, ha aggiunto. Alla conferenza stampa ha partecipato anche il senatore Maurizio Gasparri, che ha sottolineato come i diritti musicali vadano assolutamente pagati perché “non si può continuare a saccheggiare la creatività”.