Il mago Silvan ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, in cui ha parlato di tanti argomenti e ha persino raccontato di essere stato schedato dall’Interpol. “Non posso giocare a carte al casinò - ha svelato - solo dadi e roulette. Ho giocato un anno a Las Vegas, osservando la spinta che il croupier dava alla ruota, riuscivo a prevedere dove si sarebbe fermata la pallina. Vincevo”.
Mago Silvan, le confessioni a Libero: "Lo facevo già a 7 anni". Un racconto privatissimo: il segreto nascosto a lungo
Aldo Savoldello, in arte Mago Silvan, veneziano, il prestigiatore italiano per eccellenza, riassume tutto il suo impress...Tornando invece alla sua infanzia, la svolta c’è stata a soli 7 anni, quando l’incontro con un mago gli fece capire quale doveva essere la sua strada: “Chiuso a chiave nella mia stanzetta rifacevo esperimenti appresi sui libri antichi, recitando le formule magiche. Il mio amico, figlio del farmacista, mi procurava i componenti chimici per l'autocombustione. Una volta mi sono bruciato le sopracciglia, un'altra ho dato fuoco alla tovaglia”.
Mago Silvan, le confessioni a Libero: "Lo facevo già a 7 anni". Un racconto privatissimo: il segreto nascosto a lungo
Aldo Savoldello, in arte Mago Silvan, veneziano, il prestigiatore italiano per eccellenza, riassume tutto il suo impress...I genitori non erano proprio entusiasti del sogno del piccolo Aldo, diventato poi mago Silvan: “Per disperazione papà diede fuoco alla valigia in cui tenevo tutti i miei giochi. E mi portò dallo psichiatra. Feci un trucchetto pure a lui. Tagliai in due una cordicella, me la misi in bocca e la tirai fuori intera. Il professore restò a bocca aperta. ‘Come hai fatto caro?’. ‘Sono un mago’. ‘Mi sa che hai ragione’”.