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Jerry Calà & Co, "bollettino medico in diretta tv": quella strana tendenza

Marco Rocchi
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L’abbraccio a Jerry Calà di fronte alle telecamere di Domenica In appena quindici giorni dopo un infarto. Gli amici e colleghi vip accorsi alla corte televisiva di Mara Venier, conduttrice ed ex moglie di Calà per sentire il racconto a caldo dell’intervento al cuore subito a Napoli dal comico al quale sono stati applicati due stent. Il tutto ovviamente condito da un fiume di domande su sintomi e postumi, timori e tremori che, un tempo, sarebbero rimasti confinati nel sano riserbo di una confidenza delicata e affettuosa. Oggi non è più così. Il pubblico ha fame di particolari, di fatto bollettini medici raccontati dai diretti interessati. I quali tendono a non omettere particolari. Se poi, tra quegli amici giunti a manifestare pubblico affetto, c’è anche qualcuno, come il buon Massimo Boldi che, suonando la batteria, perde un supporto auricolare per l’udito, allora il bello della diretta si fa ancor più imbarazzante e autentico, quindi, ovviamente, ancora più bello. Quasi a favore di battuta, presto arrivata da un altro degli ospiti presenti, Christian De Sica: «Ma questa non è Domenica In, è un ospizio!». Risate. Benvenuti nella vita sotto forma di Grande Fratello. Vip, per essere precisi. Dove servono vita, narrazione e facce.

 


TRUMAN SHOW 4.0 - Il Truman Show 4.0, d’altra parte, non prevede pudore. E allora anche la morte di una moglie, un fratello, una madre, per i vip diventa motivo di esposizione. Due anni fa invase, triste ironia della storia, proprio il Grande Fratello Vip, durante il quale la modella Dayane Mello fu colpita dall’improvviso lutto del fratello 26enne, morto in Brasile in un incidente stradale. La giovane visse una perdita tanto enorme e improvvisa nel bel mezzo del gioco, a riflettori accesi. Con Alfonso Signorini e autori che scelsero di dedicare quasi una intera puntata alla narrazione della tragedia d’oltreoceano.  Lutto raccontato in presa diretta, più di recente, anche dal comico pugliese Lino Banfi, rimasto vedovo dell’amata moglie Lucia. Una scomparsa avvenuta poche ore prima di quella del giornalista Maurizio Costanzo. Coincidenza che ha esposto Banfi e il suo dolore a una ulteriore visibilità che l’attore, con tenerezza e commozione, ha raccontato di fronte alle telecamere di Verissimo nel corso della puntata dello scorso weekend. Durante la quale, tra i vip intervistati da Silvia Toffanin, c’è stata anche la coreografa Carolyn Smith, giudice di Ballando con le stelle, trovatasi purtroppo ad annunciare il riaffacciarsi, per lei, del tumore al seno che credeva sconfitto.

 


DOPPIO DOLORE - Un male che aveva colpito in passato, da lei ampiamente raccontato, anche Rosanna Banfi, trovatasi lunedì scorso negli studi della trasmissione Rai Storie italiane, a testimoniare un doppio dolore. Come quello che aveva visto nei mesi scorsi protagonista il conduttore Giancarlo Magalli, presentatosi vistosamente smagrito ma guarito, ancora una volta nello studio di Verissimo, dopo nove mesi trascorsi a letto per curare anche lui un cancro. Un rincorrersi di parole, immagini, lacrime e speranze di personaggi famosi i quali, ovviamente, ambiscono a essere testimoni di speranza, di coraggio e di vite che, nonostante tutto continuano. Forme di resilienza anche ammirevoli che, purtroppo, rischiano di finire marchiate ingiustamente (e senza nessun riguardo, nemmeno per il dolore) nel calderone di una tv che tende a non distinguere più i lustrini dello spettacolo dalle ferite della pelle umana che invece meriterebbero di guarire in silenzio e lontano dai riflettori. Anche se a indossarle sono i cosiddetti vip. Che in certi frangenti tuttavia, Toto insegna, non sono poi così dissimili dalle persone comuni. 

 

 

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