Porte girevoli e rivoluzione annunciata per la Rai e, in generale, per la televisione italiana, a partire dalla prossima stagione. Da settimane, ormai, i rumors sul possibile ritorno di Massimo Giletti in Rai diventano sempre più insistenti. E, allo stesso modo, anche il clamoroso addio di Fabio Fazio alla tv pubblica dopo circa quarant’anni (esclusa una brevissima parentesi a La7), per approdare alla galassia Discovery. Chi resterà saldo al suo posto, invece, è Alberto Matano che, dopo aver ottenuto successo di ascolti, sarà ancora al timone de La Vita In Diretta. Con lui non ci sarà Nunzia De Girolamo che, invece, tornerà in autunno con il suo Ciao Maschio nel sabato sera di Rai1.
Quanto a Fazio, la trattativa con Discovery sembrerebbe in fase avanzata. Come nel più classico calciomercato, anche stavolta indizi arrivano dall’incontro all’Hotel de Russie di Roma tra Alessandro Araimo, general manager della Warner Bros Discovery Southern Europe e l’agente del conduttore televisivo ligure, Beppe Caschetto, avvenuto un paio di mesi fa. C’è da capire su quale prodotto investirà il Nove, se un format nuovo oppure il già rodato Che Tempo Che Fa che quest’anno taglia il traguardo dei vent’anni.
Luciana Littizzetto? "Musi lunghi in Rai": perché rischia di saltare
Musi lunghi a viale Mazzini e Saxa Rubra. Ieri nei corridoi si commentava con attenzione a non farsi notare la domenica ...Tutto ciò è possibile? Si, ricordiamo che Fazio ha ceduto il 50% della sua società di produzione, L’Officina, al gruppo Banijay, che detiene anche la licenza del format Che Tempo Che Fa e, dunque, in caso di passaggio ad altra rete può tranquillamente mandare in onda il programma sul Nove. La trattativa prosegue, ma, chissà, magari i nuovi vertici Rai convinceranno Fabio Fazio a restare lì dov’è nato e cresciuto professionalmente.