Roby Facchinetti, terrore in casa: il blitz di un commando armato
Un dramma da dimenticare in fretta. Roby Facchinetti e i suoi familiari sono stati in balia di un commando di rapinatori per alcune ore domenica scorsa. Tre uomini hanno fatto irruzione nella sua casa di Bergamo e hanno puntato le armi contro il vocalist dei Pooh, sua moglie Giovanna e il figlio Roberto. I rapinatori avevano guanti e passamontagna. Adesso, di questa terribile esperienza, parla la figlia minore Giulia al Corriere della Sera: "Non possiamo dire nulla. È successa una cosa molto grave. Anzi ci saremmo augurati che la notizia uscisse più avanti a causa degli impegni lavorativi di papà".
Un episodio che arriva in un momento molto intenso per Facchinetti. I Pooh infatti saranno protagonisti in una storica reunion con Riccardo Fogli sul palco dell'Ariston a Sanremo: "Psicologicamente non è un momento facile da gestire per lui", ha speigato la figlia Giulia, parlando del padre. I rapinatori hanno portato via gioielli e orologi e hanno costretto Facchinetti ad aprire la cassaforte. Non ci sono segni di scasso e gli inquirenti sospettano che possa trattarsi di qualcuno che conosce la famiglia Facchinetti. O che abbia frequentato la casa del cantante dei Pooh in passato. Per fortuna la vicenda si è chiusa solo con un grande spavento. Ma le ferite psicologiche lasciate da un blitz di questo tipo saranno difficili da superare in tempi brevi.