Masterchef, Barbieri sbotta: "Sei sporca e spettinata"
Botta e risposta durissimo a Masterchef tra chef Baribieri la concorrente Silvia. Lo chef le si avvicina mentre sta cucinando: "Silvia, posso farti una confidenza? L’altra notte ti ho sognata". Lei risponde subito: "Ma che bello". Poi c'è la prova e Silvia arriva dai giudici con un "pasticcio di fegato" che viene assaggiato da Jeremy Chan, due stelle Michelin a Londra. Barbieri a un tratto, lascia perdere il piatto e comincia a mettere nel mirino Silvia: "Mi sembra di vedere una Silvia 2 — dice —. Di solito sei molto chic, adesso sembra che hai fatto un combattimento: sporca, con i capelli giù... non ti sei mai presentata così davanti a me. Anche perché hai un bellissimo viso, e con i capelli raccolti stai molto, ma molto, ma molto meglio". Silvia si sistema la coda. "Mi sembra di capire — prosegue Barbieri — che di azzeccato in questo piatto c’è solo il nome, pasticcio. Spero di non ri-sognarti stanotte, sarebbe un incubo...". Silvia ride ma di fatto è abbastanza irritata per la frecciatina dello chef.
Infatti sbotta: "Pensavo di aver fatto un buon lavoro sul piatto, se invece mi si viene a parlare di eleganza, di classe.... allora la prossima volta faccio il compitino". Poi Silvia viene eliminata dal programme e decide di passare al contrattacco e si sfoga sui social: "Ringrazio gli chef, hanno davvero una grandissima competenza, con loro mi sono divertita e ho imparato molte cose. Una tiratina di orecchie a chef Bruno Barbieri perché ai giudici non tutto può essere consentito; i commenti sui miei capelli e sul grembiule che sottolineavano un aspetto sciatto li considero una grave caduta di stile e forse di più". Infine un bilancio dell'esperienza: "L’avventura è finita, esco serena anche se forse non completamente soddisfatta. Ringrazio innanzitutto l’organizzazione che consente la realizzazione del programma, c’è tanto lavoro dietro le quinte, con me tutti sono sempre stati gentili, disponibili e bravi! Sono vicina ai miei compagni di viaggio, con alcuni c’è stato un buon feeling, con altri forse per ragioni anagrafiche un po’ meno, io comunque ho avuto rispetto per tutti in ugual misura. Auguro di cuore a quelli che sono ancora in gioco di continuare il loro percorso nel migliore dei modi, vi assicuro sono tutti bravi ragazzi".