Il nostro generale, cos'è successo dietro le quinte: "Clima inaspettato"
Il nostro generale è giunto all’ultimo atto: la serie su Carlo Alberto Dalla Chiesa ha riscosso grande successo, anche grazie all’interpretazione magistrale del generale da parte di Sergio Castellitto. Nella fiction si sta distinguendo anche un attore emergente: Romano Reggiani, che ricopre il ruolo di Funzionario, uno dei componenti della squadra di carabinieri che ha combattuto la mafia sotto la guida di Dalla Chiesa.
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Intervistato da RadiocorriereTv, l’attore ha parlato del dietro le quinte della serie: “Ho potuto condividere questa esperienza con un cast d’eccellenza, recitando con colleghi che ho sempre stimato. Anche Sergio Castellitto si è trovato bene, c’è stato un clima inaspettato e oggi c’è un po’ di malinconia, è stato un lavoro molto sincero”. Reggiani non ha nascosto di essere stato molto contento di aver partecipato a questo progetto, soprattutto perché è stato emozionante avere a fianco persone che hanno lavorato con Dalla Chiesa sotto copertura per 15 anni.
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Dopo aver frequentato il Centro sperimentale di cinematografia di Roma, Reggiani ha fatto una scelta un po’ controcorrente, decidendo di tornare nella sua Bologna: “Ho fatto una scelta di vita. Non sono la persona che ama frequentare i salotti. Io lavoro e poi voglio avere la mia vita che non ha niente a che vedere con il mio lavoro. Bologna è una città che mi ha dato artisticamente molto di più rispetto a Roma”.