Lollobrigida, il racconto doloroso di Romina Carrisi: "Come ha visto morire mio nonno"
Il ricordo di Gina Lollobrigida, scomparsa lunedì 16 gennaio, riempie le cronache televisive. Si parla della sua morte anche da Serena Bortone, su Rai 1, a Oggi è un altro giorno, la puntata è quella di martedì 17 gennaio. Il cordoglio per l'addio alla grande attrice è unanime e palpabile. In molti vogliono offrire il loro personale ricordo.
E tra questi ricordi, ecco quello di Romina Carrisi, figlia di Al Bano Carrisi e Romina Power, ormai ospite fissa della Bortone, che ha svelato un aneddoto molto triste che le aveva raccontato proprio mamma, un aneddoto che riguarda ovviamente la Lollo suo nonno, Tyrone Power.
"Nel ’58 iniziarono le riprese di Salomone e la regina di Saba - ricorda Romina Carrisi -, soltanto che purtroppo il 10 novembre mio nonno ebbe un infarto e non c’era un medico sul set e Gina gli portò uno scialle per tenerlo caldo. Erano in Spagna vicino Madrid e faceva freddo poi lo portarono in ospedale, ma purtroppo morì nel tragitto". Un altro lutto, un episodio doloroso in cui Gina Lollobrigida aveva provato ad aiutare, a fare quel che poteva.
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La Lollo fu scelta per Salomone e la regina di Saba nel 1958. Il volto maschile del film avrebbe dovuto essere proprio Tyrone, padre di Romina Power, ma a impedirgli il ruolo fu proprio la morte, che lo colse a soli 44 anni. Fu poi sostituito da Yul Brynner.
E ancora, sull'episodio Romina Carrisi aggiunge: "Morì con il suo scialle addosso. È un ricordo un po’ macabro ma io ci vedo anche un po' di romanticismo. Me lo ha raccontato mia mamma. Gli ha dato qualcosa di suo in un momento di fragilità", ha concluso Romina.
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