Prima della Scala, Rocio Munoz Morales esagerata: si vede (quasi) tutto, da impazzire
Esagerare, con eleganza. Anche alla Prima della Scala, l'evento che ha animato il pomeriggio milanese, oggi mercoledì 7 novembre. Un appuntamento esclusivo, ambito: in scena il Boris Godunov diretto da Riccardo Chailly. Il palco reale era in overbooking: troppe presenze, troppe autorità, tanto che è stato necessario mettere una sedia in più, nel corridoio che divide il più esclusivo dei palchi.
Poi i riflettori puntati sulle star, sui politici, sulle autorità e sulle loro scelte in termini di stile: quale vestito? Adeguato? Troppo spinto? Elegantissimo? Tra i promossi a pieni voti per certo Giorgia Meloni, con un abito firmato Armani.
Poi c'è il capitolo di chi "esagera", ma con eleganza. Per esempio Alessandra Mastronardi, l'attrice de I Cesaroni, che ha sfoggiato un abito con profondissima scollatura (e niente intimo). Molto sexy, ma impeccabile. Notevole anche il look di Chiara Bazoli, compagna del sindaco di Milano Beppe Sala, assai più casto ma comunque un pizzico "malandrino".
Infine, una nota a sé la merita Rocio Munoz Morales, attrice e modella, la meravigliosa compagna di Raoul Bova. Alla Prima della Scala si è presentata così come potete vedere nelle foto: un abito nero con lunghissime cascate di perle bianche. Ma, soprattutto, con una scollatura profondissima, che non lascia spazio all'immaginazione. E anche in questo caso, niente intimo. Insomma, Rocio Munzo Morales vince il premio-seduzione per questa Prima.