Cerca
Cerca
+

Prima della Scala, l'abito pazzesco della moglie di Beppe Sala. Tanto che la Meloni...

  • a
  • a
  • a

Parata di vip e autorità alla Prima della Scala, in scena a Milano oggi, mercoledì 7 dicembre, Sant'Ambrogio, come da tradizione. In scena va il Boris Godunov diretto dal maestro Riccardo Chailly. E per una Prima senza restrizioni - prima volta da che Covid fu - il palco reale era affollatissimo, tanto che per non escludere nessuno è stato necessario aggiungere una poltroncina nel corridoio centrale.

Ad animare il palco centrale, tra gli altri, Giorgia Meloni, Sergio Mattarella, Ursula von der Leyen e Ignazio La Russa, insieme ai rispettivi accompagnatori. A mettere un po' di pepe sull'evento la polemica a distanza tra Vittorio Sgarbi e il sovraintendente della scala, Dominique Meyer. Sgarbi non gradisce che il ruolo sia affidato a un francese e Meyer replica affermando di sentirsi italiano e che le parole del critico d'arte "mi fanno pena".

 

 

Per inciso, Sergio Mattarella è stato accolto da una lunghissima standing-ovation, un lungo applauso a cui si è aggiunto anche il palco reale, circostanza piuttosto inusuale. Dalla sala, dai loggioni e dai palchi si sono levate anche le urla "grazie presidente". Il teatro, insomma, tutto unito senza eccezione alcuna nel tributo al Capo dello Stato.

 

Presente ovviamente anche il sindaco di Milano, Beppe Sala, accompagnato dalla compagna, Chiara Bazoli. E quest'ultima ha sfoggiato un abito elegantissimo e piuttosto provocante. Un lungo abito scuro, con inserti brillanti, che le lasciava scoperta una spalla. Tanto che Giorgia Meloni ha affermato, rivolgendosi alla Bazoli, che "la signora ha scelto il mio vestito preferito". Insomma, una scelta stilistica che ha intercettato il consenso di tutti e, soprattutto, ha attirato gli sguardi di tutti i presenti.

 

Dai blog